Ingegnere morto a Salerno: stessi sintomi e conseguenze ma non è mucca pazza, prelievi spazzano ogni dubbio

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Ingegnere morto a Salerno: stessi sintomi e conseguenze ma non è mucca pazza, prelievi spazzano ogni dubbio

Spazzato ogni dubbio sulla morte dell’ingegnere di Battipaglia, morto all’ospedale Ruggi di Salerno martedì sera. In un primo momento era stato ipotizzato anche encefalopatia spongiforme, il cosiddetto morbo della mucca pazza. Ma i risultati dei prelievi hanno chiarito la vicenda: l’uomo è morto per una encefalopatia degenerativa sporadica. Si tratta di una malattia rara che ha la stessa sintomatologia e conseguenze sul fisico del morbo della mucca pazza. La diagnosi – si legge sulla versione online del quotidiano La Città di Salerno – è arrivata dall’Istituto superiore di Sanità dove sono stati inviati alcuni prelievi per essere sottoposti ad accertamenti. L’analogia tra le due malattie aveva fatto ipotizzare in un primo momento che ad uccidere l’anziano era stato proprio il temuto morbo importato in Italia nel 1985 dalla Gran Bretagna. Proprio tale analogia ha indotto l’ospedale ha predisporre ulteriori accertamenti.

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