Istituto Juventus di Vibonati a rischio chiusura, Borrelli: «Salviamo il centro riabilitazione dai tagli»

Il centro di riabilitazione Juventus sta per chiudere i battenti. La struttura, ospitata nel centro storico di Vibonati e attiva da tantissimi anni sul territorio del golfo di Policastro, dovrebbe tirare giù la saracinesca il 2 gennaio, con il conseguente trasferimento dei 15 lavoratori nella sede di Mercato San Severino. Il centro Juventus da anni svolge un servizio essenziale nel campo della riabilitazione fisica, psichica e sensoriale sia dei soggetti portatori di handicap sia di coloro che sono affetti da una inabilità transitoria. Sono oltre 30 i pazienti che quotidianamente ricevono assistenza nel centro di Vibonati (molti altri in lista d’attesa), che da gennaio, se la chiusura del centro non dovesse essere scongiurata, saranno costretto a recarsi altrove con ulteriori disagi e maggiori esborsi di natura economica per le famiglie. 

«Purtroppo – ha detto Manuel Borrelli, consigliere comunale del Pd di Vibonati – la decisione di chiudere il centro è stata assunta quasi in silenzio senza il necessario coinvolgimento delle istituzioni del territorio del basso Cilento. Si tratta di un fatto grave che evidenzia ancora una volta la mancanza di attenzione della Regione Campania e dell’Asl di Salerno  verso il nostro territorio e verso  i tanti ragazzi che ricevono ogni giorno assistenza presso il Centro di Riabilitazione. Ho  chiesto – ha concluso Borrelli – al sindaco di Vibonati di intraprendere qualsiasi iniziativa per scongiurare questo ennesimo furto  coinvolgendo l’intero consiglio comunale e di valutare la convocazione del coordinamento istituzionale del Piano di Zona S/9». Di poche ore fa la notizia che il consiglio comunale di Vibonati convocato per lunedì 15 dicembre si occuperà proprio della vicenda del centro Juventus. Stamattina è stato predisposto un ordine del giorno aggiuntivo.

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