La Festa della Speranza ad Acciaroli in ricordo di Angelo Vassallo

| di
La Festa della Speranza ad Acciaroli in ricordo di Angelo Vassallo

In occasione dell’anniversario dell’uccisione di Angelo Vassallo, avvenuta ad Acciaroli la sera del 5 settembre 2010, la comunità si stringe, come ogni anno, nel suo ricordo. La serata va oltre la memoria del sindaco Pescatore e diventa un momento di legalità.

L’appuntamento è per sabato 7 settembre alle 17:30, sul porto di Acciaroli. La manifestazione avrà inizio con la “Marcia per Angelo“, una marcia della legalità di cittadini e Istituzioni che dalla scultura “La Grande Onda”, collocata sul porto, si dirigerà nel luogo in cui ha perso la vita il sindaco pescatore.

Alle 19:30 si terrà invece il convegno dal titolo ‘Cristianità e Giustizia’ al quale prenderanno parte: il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il sindaco di Fiorano Modenese, Francesco Tosi, il sindaco di Calimera Francesca De Vito, il parroco di Caivano, Padre Maurizio Patriciello, il coordinatore di Libera Calabria, don Ennio Stamile, la figlia di Renata Fonte, Sabrina Matrangola, il già sindaco di Isola Capo Rizzuto Carolina Girasole e Dario Vassallo, presidente della “Fondazione Angelo Vassallo, sindaco pescatore”, e fratello di Angelo. Sarà moderato dai giornalisti Mariateresa Conte, Dario Del Porto e Vincenzo Iurillo.

Quest’anno la Festa della Speranza, vedrà la partecipazione di tanti sindaci e amministratori di questo Paese. – spiega Dario – Il nostro ringraziamento va a loro, non solo perché vengono ad omaggiare Angelo, ma perché sono loro la spina dorsale di questa nazione e senza di loro questo Paese si fermerebbe in due ore. Come disse il nostro amico Carmine Cocozza, già Sindaco di Auletta: Voi non siete eroi, voi siete dei pazzi, avete la responsabilità della partoriente, della prevenzione incendi, dell’ordine pubblico, di tutto ciò che succede nei vostri territori. Solo i pazzi possono fare i sindaci. Quando la Politica, quella vera, ritornerà nel nostro Paese, capirà che molti di questi sindaci, possono fare il ministro con un occhio solo, l’altro può tranquillamente dormire», conclude.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata