Land art e tecnologia, così Montecorice si candida a diventare “smart village”

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Land art e tecnologia, così Montecorice si candida a diventare “smart village”

Montecorice smart village. Il comune cilentano, infatti, ha candidato a finanziamento, per un importo di circa 1 milione di euro, un progetto per il rilancio del territorio comunale, attraverso la valorizzazione delle frazioni Ortodonico e Agnone Cilento. Con il progetto “ReStArte”, l’Ente ha partecipato all’avviso pubblico del MIBACT.

«Il progetto comprende i due borghi di Agnone ed Ortodonico, mare e collina, connettendo l’intero sistema di offerta turistico-culturale del Comune – spiega il vicesindaco, Pasquale Tarallo – Si vuole conferire un maggior appeal ai due borghi valorizzando gli spazi pubblici dove dare evidenza a due temi identitari quali la Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale dell’Unesco, e le Arti Marinare legate alle antiche attività dei pescatori dello stesso borgo».

Nello specifico, Re-StArte è un percorso di Land Art attraverso il quale artisti di fama internazionale e artisti locali realizzeranno opere di arte contemporanea in grado di tradurre in eventi artistico/culturali le caratteristiche peculiari e distintive dei borghi intervenendo prevalentemente nello spazio pubblico. “Gli obiettivi specifici sono – conclude Tarallo – promuovere la cultura del mare e dell’ambiente, valorizzare gli ecosistemi marini, sostenere e rafforzare la tradizione marinara del Cilento”.

Con tale intervento si intende, inoltre, realizzare una infrastrutturazione integrata basata su nuove tecnologie per rendere i due borghi di Agnone ed Ortodonico smart tali da poter supportare e rafforzare la complessiva offerta turistico-culturale creando un modello virtuoso di Smart Village con i due nuclei abitati uno costiero e l’altro collinare, rimasti collegati come comunità e sotto il profilo dei flussi “commerciali” pur nella piccola dimensione dal punto di vista quantitativo. Infine, non meno importante, al fine di tutelare le Arti Marinare Cilentane per valorizzare e diffondere la cultura del mare, dell’ambiente e della tradizione marinara cilentana, si propone uno strumento di alta formazione rivolto al turismo scolastico ed universitario oltre che a tutti gli amanti del mare. Pertanto, in collaborazione con il Centro Studi sulla Biodiversità Alimentare (CeSBAl) del LUPT dell’Università degli Studi di Napoli Federico II verranno attivati laboratori di Alta formazione post diploma e per Studenti Erasmus provenienti da Università estere in cui sono attivati corsi di studio sul turismo culturale ed enogastronomico, in particolare con le Cattedre UNESCO.

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