Lavori frana di Gioi, Salati: «Una in meno sulle trenta del conteggio, quando le altre?»

«La soddisfazione per i lavori effettuati per eliminare la grave frana al chilometro 7.6 in località Santacroce della strada provinciale 47 , a tempo di record dalla Rean costruzione sotto la direzione del geometra Lettieri viene offuscata dall’interrogativo se è solo un intervento per tacitare la penna del sottoscritto o l’inizio di una serie di interventi (trenta e più in 17 chilometri) sulla Sp 47 da e per Vallo della Lucania, centro di riferimento per tutto l’intero comprensorio». A dirlo è Andrea Salati , sindaco di Gioi, nell’ennesima corrispondenza inviata a i vertici della Provincia. «Abbiamo sperimentato – scrive ancora Salati –  nei quattro giorni dell’esecuzione dei lavori come sia grave la chiusura della strada per il quotidiano dei cilentani interni se questo dovesse avvenire per molto tempo in caso di necessità per l’aggravamento di uno dei moltissimi punti franosi che costringe a questa estrema soluzione. A meno una frana nel conteggio totale – aggiunge ancora il sindaco di Gioi – saremo vigili continuando a fare la manutenzione come abbiamo fatto finora in sostituzione della Provincia e a sollecitare i vertici  per gli interventi necessari e urgenti in linea con le recenti dichiarazioni dell’Assessore Imparato, che benché ancora dimentico della SP 47, ha promesso interventi di messa in sicurezza urgenti. Le popolazioni amministrate – conclude – esigono rispetto. Non si può sopportare una viabilità importante per il quotidiano a rischio chiusura. Attenzione! I cilentani sanno premiare i meriti, ma anche a punire i torti».

La lettera inviata al presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, e all’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Paolo Imparato.

Oggetto: Viabilità nel Cilento interno.

Non essendo stato degnato nemmeno di una benché minima nota di risposta, come si usa fare tra rappresentanti di Istituzioni, alle tante sollecitazioni, anche con toni forti, sull’annosa e gravissima precarietà della SP 47, riprendo Carta e penna per esternare la mia soddisfazione che è quella delle popolazioni cilentane interne per il termine dei lavori per la eliminazione della frana grave al Km 7.6 in località Santacroce della SP 47 (40mila euro spesa corrente), eseguiti a tempo di record, vista l’urgenza per l’incolumità di uomini e cose , dalla REAN costruzioni sotto la direzione del Geom. Lettieri .

La soddisfazione, però, viene offuscata da un interrogativo consequenziale a cui desidererei avere risposta in tempi brevi:“Quello portato a termine è un lavoro isolato per tacitare la mia penna o il primo di una serie di interventi altrettanto urgenti che vanno fatti in tempi brevissimi sui restanti chilometri che presentano smottamenti e frane gravi ad ogni piè sospinto?”

Ripeto fino alla noia, ma, oramai, è risaputo che la SP 47 è un’arteria importantissima a sud della Provincia perché di penetrazione nel Cilento interno da e per Vallo della Lucania, centro di servizi, di studi, di uffici, di lavoro, di sanità dell’intero comprensorio.                

Abbiamo potuto constatare in questo quattro giorni di chiusura per l’esecuzione dei lavori il nocumento che ha portato nel quotidiano già difficoltato.

Si può immaginare che cosa potrà succedere in negativo se scatterà la necessità di chiusura se uno dei movimenti franosi in atto richiederà la chiusura per necessità.

Egregi Signori,

siamo a meno una frana nel conteggio della trenta e più frane e smottamenti che caratterizzano i 17 chilometri della SP 47 dal Cilento interno a Vallo della Lucania.

 Rimarremo vigili, perciò, mentre continuiamo con le nostre povere forze nella manutenzione ordinaria sostituendoci alla Provincia, come avviene oramai da tempo. In continuazione solleciteremo interventi urgenti e rapidi in linea con le recenti dichiarazioni dell’Assessore Imparato, che ancora una volta ha dimenticato la SP 47, che ha promesso interventi urgenti di messa in sicurezza .

E quali più urgenti di quelli sulla SP 47, martoriata a dritta e manca di dissesti franosi. Venite a farvi una passeggiata per vedere de visu qual è la realtà in cui vivono ke popolazioni amministrate che meritano rispetto, non possono più sopportare una viabilità precarie e pericolosa per l’incolumità di uomini  e cose. I Cilentani sanno apprezzare e premiare i meriti, ma attenzione anche punire i torti. Nell’attesa, finalmente, di una risposta positiva che dii speranza alle aspettative di u intero comprensorio, saluto con stima e auguro buona Pasqua.

Dalla Residenza Municipale 31  marzo 2015                                           Il Sindaco

                                                                                                                    Dott. Andrea Salati