Raccolta rifiuti: problemi anche a Sapri, mancano gli stipendi di settembre e ottobre

| di
Raccolta rifiuti: problemi anche a Sapri, mancano gli stipendi di settembre e ottobre

In diversi casi, gli operai addetti alla raccolta dei rifiuti in provincia di Salerno, denunciano problemi e ritardi riguardo al pagamento degli stipendi. Nei giorni scorsi, come evidenziato pure dal giornaledelcilento.it, si sono imposti all’attenzione dell’opinione pubblica i casi dei lavoratori della Yele e della Ergon, due società a capitale pubblico che gestiscono il servizio di raccolta della spazzatura in diversi comuni del Salernitano. In entrambi i casi, i dipendenti chiedevano- e chiedono tuttora- il pagamento degli arretrati dovuti.

Per sei operai della Ergon che lavorano a Polla, si tratta addirittura di sette mesi di stipendi arretrati non pagati. La situazione economica di tante famiglie che si trovano in questa situazione è critica, usando un eufemismo. La dinamica dei fatti sembra accomunare pure le posizioni delle due società, che riferiscono di non poter pagare regolarmente gli operai se i Comuni non pagano regolarmente il servizio di raccolta fornito.

Ora anche a Sapri c’è una protesta. Messa nero su bianco. Undici operai addetti ai rifiuti non ricevono regolarmente gli stipendi e perciò il segretario di Sapri della Cgil, Gerardo Triani, ha deciso di tappezzare di manifesti le vie del centro per portare all’attenzione di tutti il disagio in cui versa questo gruppo di lavoratori. Secondo quanto riferisce il sindacato, le trattative portate avanti con la Enterprice – la ditta appaltatrice del servizio – e l’amministrazione comunale di Sapri non hanno dato i frutti attesi. Triani ha riferito che a luglio si era trovato un accordo secondo il quale i dipendenti, oltre a ricevere le spettanze in ritardo, sarebbero stati pagati puntualmente. Ora, però, pare che gli arretrati siano stati regolarizzati, ma non sono stati pagati gli stipendi di settembre e ottobre. Gli undici lavoratori guadagnano – o guadagnerebbero -, con un contratto part-time, seicento euro al mese.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata