Camerota, Pitto risponde a Scarano: “Attacca solo il Centrodestra. Più diffamatore che avvocato. Io mai condannato, neppure in primo grado”

| di
Camerota, Pitto risponde a Scarano: “Attacca solo il Centrodestra. Più diffamatore che avvocato. Io mai condannato, neppure in primo grado”

Antonio Troccoli, ex sindaco di Camerota, risponde a Scarano con una lettera inviata alla nostra redazione. Scarano l’ha definito "plurinquisito" ed amico di un politico, Gambino, "quello della condanna per peculato".  Di seguito il testo integrale

Al Direttore de “ilgiornaledelcilento.it”

Caro direttore, mi preme fare alcune doverose precisazioni in merito alla lettera inviata da Adolfo Scarano e riportata con il titolo “CAMEROTA,SCARANO SCRIVE ALLA REDAZIONE PER RISPONDERE ALLA REPLICA DI COBELLIS E FARE UN PROMEMORIA AL SINDACO SUI DEPURATORI. DA CIRIELLI A GAMBINO, FINO A TROCCOLI E ESPOSITO, CE N’E’ PER MOLTI”, pubblicata sul vostro  quotidiano il 19 marzo scorso.

In particolare vorrei chiarire quanto scritto dal suddetto personaggio quando afferma che il sottoscritto sarebbe “plurinquisito e amico di Gambino..” Definito poi “quello della condanna per peculato”.

In premessa invito questo personaggio a produrre copia del mio certificato carichi pendenti, in modo da dimostrare la fondatezza delle sue deliranti affermazioni. Precisando, se mai vi riuscisse, a quali fatti, vicende e circostanze si riferiscono le poche indagini a carico del sottoscritto che comunque riguardano 15 anni di attività amministrativa.

Fatta questa necessaria premessa, e per amore di verità tengo a precisare che:

   1. Dalla lettura del mio certificato carichi pendenti non risulta alcuna condanna non solo definitiva ma nemmeno in primo grado. Se si tiene conto che ho svolto l’attività di sindaco per 15 anni, penso che tale mancanza di condanne costituisca un primato.
   2. Mi fregio di essere amico di Alberico Gambino, anche egli finito, suo malgrado, tra le vittime del delirio di Scarano (a proposito, ma questo attacca solo quelli del centrodestra???). Invito questo signore dalla calunnia facile a leggere le carte del processo a Gambino. Ove mai riuscisse a capirci qualcosa, si accorgerà che ad Alberico Gambino viene contestato un errore nelle procedure per l’utilizzo della carta di credito del comune, ma non di essersi appropriato (come furbescamente si vuole fare credere) di denaro pubblico.

Ancora una volta Adolfo Scarano si è fatto notare più come diffamatore che come avvocato!

Ringraziandovi per lo spazio concessomi, vi porgo i miei più cordiali saluti, Antonio Troccoli.

 

Consigliati per te

©Riproduzione riservata