Scrivo a chi ha ucciso mia figlia. “Un genitore muore quando il figlio muore”

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Scrivo a chi ha ucciso mia figlia. “Un genitore muore quando il figlio muore”

Non è facile scrivere a chi mi ha distrutto l’esistenza,o facile parlare di cio’ che mi porto dentro da 26 mesi,ma oggi lo faccio ,per FARTI COMPRENDERE COS’ ERA MIA FIGLIA PER ME…

Debora  il 26 Agosto avrebbe dovuto compiere 19 anni,avremmo festeggiato come sempre,non c è stato mai  nessun compleanno senza una torta , e candeline poi da spegnere,ma, a mia figlia tutto  questo  è stato privato di poterlo continuare a fare.,perche’ tu hai deciso per lei,hai deciso, con una  folle corsa , in moto, di stroncare tutti i suoi, e i nostri  progetti futuri, i suoi sogni e  ,desideri, il mio cuore è stato distrutto, provato dal grande inesprimibile, indefinibile, impossibile, inaccettabile grande dolore, Un argomento difficile questo. Solo chi ha provato può capire chi non l’ha patito non può arrivare a comprenderlo, Un genitore muore quando il figlio muore,  perché il futuro, con tutti i sogni e le speranze, va in frantumi. …L’amore piu’ grande che possa esistere nella vita e’ l’amore per un figlio. E per me non esiste dolore piu’ grande a questo. nulla mi puo’ colpire ormai.

Addormentarsi con un solo pensiero…tutte le notti lo stesso…
Girarsi e rigirarsi nella notte perchè è proprio nel buio e nel silenzio di una stanza che i ricordi si fanno vivi prepotenti e si prendono possesso della tua mente del tuo sonno!

Durante questi 16 anni con lei , tutto è stato meraviglioso…
…anche le cose più scontate, le cose più comuni che si vivono nella quotidianità,
sono state meravigliose…
Fare colazione, preparare il pranzo e la cena, andare a fare la spesa…
tutto era stupendo solo perchè c’era   lei al mio fianco…
Il suo sorriso ha accompagnato le mie mattine, i miei pomeriggi e le mie sere..
Il suo  respiro mi faceva sentire sicura e protetta
Le ore passate a scherzare, a giocare o a parlare di cose serie fino a tarda notte..
…anche questo è stato meraviglioso…
…andare al lavoro e sapere che al mio ritorno l’ avrei trovata lì, ad aspettarmi.
Il dono più grande che potessi ricevere per questa mia vita è stata lei…

Non riusciro’ mai a farmene una ragione…
Perchè ininterrottamente rivorrei la sua pelle,il suo respiro, il suo abbraccio…
Perchè la sua assenza è più forte di qualsiasi cosa a questo mondo
Perchè la quotidianetà continua a negarmi i suoi occhi e la sua voce…ed è la tortura più grande..
Perché  non ci sono più sogni per noi, né  speranze di riavvolgere il tempo..
Perché  non mi è rimasto nulla, se non il suo ricordo,arma a doppio taglio con cui sorrido e piango…   Perché a me, non resta che restarmene in silenzio ad attutire i colpi..
Perché i pomeriggi sono amari e opachi senza lei …
Perché  cerco ancora la   sua  mano…ma so, che  lei non  lascera’ la mia..
Perché  dalla terra al cielo, c’è troppa strada per  poterla  raggiungere…ed io vivrò per  me e per lei ..
Perché  mi ha amata, protetta, fatta sentire speciale..
Perché  continuerò per  il resto dei miei giorni a darle  vita, pensandola ..
Perché  mi  manchera’ …sempre
Perché l’ amerò… sempre..
con tutto l’amore che posso,con gli occhi,la testa il cuore, con tutti i sentimenti del mondo…

E ora,è  morire dentro ogni giorno, inesorabilmente ,lentamente.

I  giorni passano…e io continuo a combattere contro la Sua assenza.
Non esistera’ mai una pena paragonabile alla morte innocente di un figlio… ,morta,  per la tua  incoscienza e superficialita’. tu  condannato per omicidio, giri ancora libero,correndo ancora come un pazzo su un mezzo,senza pensare minimamente che con questo tuo fare ,potrai  di nuovo a causare morte e disperazione ad altre vite innocenti.,e come madre che soffre per la perdita della mia unica figlia,non posso rimanere impassibile a questo tuo comportamento.
Non è vero che chi ammazza, si porta  per la vita, la morte di un innocente….tu  vivi  libero,vivi la tua  vita,con la tua  famiglia,con gli amici, tu  continui  a vivere…siamo noi che non viviamo

piu’…progetti di una vita andati in frantumi per colpa tua ,solo tua….la nostra vita distrutta per sempre insieme alla sua.. Continuero’ ad urlare tutta la mia rabbia, finche’  avro’respiro ,DENUNCERO’ L’ IRRESPONSABILITA’ DI CERTI ATTEGGIAMENTI. Mia figlia  meritava di vivere la sua vita come gli altri,meritava di andare a scuola,meritava di essere felice,meritava tutto,come  tanti altri ragazzi della sua eta’.
ed io non incolpo il destino,come tanti altri fanno, solo per mettere a tacere la tua di  coscienza,di te che ci  hai causato morte e disperazione..non credo che Dio voleva questo per noi…perche’ la vita è sacra,e va rispettata,..ma questo rispetto non c è stato, tu non hai pensato di rispettare la sua vita.

Dopo una sentenza di condanna di 1 anno e 1 anno di  sospensione di patente ,ti permetti ancora di guidare,e di trasgredire le regole stradali? Non hai ancora capito di aver distrutto una giovane vita…Ma non ti vergogni??? Non voglio che i sacrifici di tanti figli, di tanti genitori, di tante vite, straziate e stroncate per comportamenti irresponsabili di persone come te, e di istituzioni,che fanno poco e male , restino dimenticati ed improduttivi.
Voglio  piuttosto che si  risveglino le coscienze,anche la tua,se ne hai una,ma visto e rivisto il tuo comportamento ho seri dubbi. Con questo, voglio farti  capire  le deleterie conseguenze della superficialità e dell’egoismo, l’assurdità di un progresso che ha come contropartita la distruzione della vita umana.,sotto tutti gli aspetti, soprattutto ora, psicologici per noi.

Insieme ad altri stiamo  impegnandoci con spirito  di solidarietà, perché non succeda agli altri ciò che è successo a noi: una battaglia di civiltà che vorrebbe fermare la strage stradale e dare giustizia ai superstiti.
Una battaglia giusta,ma non per chi come te è rimasto impunito, e il risultato è  la  tua effimera condanna che continui  imperterrito a non seguire.

La mia è una denuncia ,che ha il solo obbiettivo di sensibilizzare le Forze Dell’ Ordine,le Istituzioni i cittadini tutti,affinche’ i comportamenti come quello che ha causato la morte di  mia figlia,non si ripetano, e soprattutto che nessuno potra’ dire, che quello che capita sulle strade,  sono solo,  dei  banali incidenti, o che in tanti  definiscono   disgrazie, per me hanno un solo nome,   CRIMINI STRADALI.

MAMMA DI DEBORA RADANO

 

Risposta del direttore

Cara mamma di Debora e mamma, insieme alle altre, di tutte le vittime dei folli della strada, non oso entrare nel suo profondo dolore neppure per provare a darle un po’ di sollievo.  Sarebbe inutile oltre che da codardi. Non è possibile neppure sfiorare un simile dolore se non lo si è attraversato in prima persona. Non posso che rispettare il suo grido e rispettare il suo coraggio nel dare nome alle cose, alle persone e alla sofferenza. Non mi auguro neppure che qualcuno si ravveda, comprese le forze dell’ordine, le autorità e le istituzioni che dovrebbero vigilare molto di più sul fronte della prevenzione e della punizione, perchè se ciò accadesse non dipenderebbe dal mio augurio, ma soprattutto perchè nessuno mai potrà ridarle la sua amata figlia, i suoi sogni, i suoi sonni, i suoi rientri a casa, le sue chiacchierate notturne fino a tarda notte con la sua Debora. L’unica cosa che in questo momento sento di auspicare e che la morte che lei porta nel suo cuore, silenziosa e devastante, possa prima o poi avere un senso. E lo avrebbe se l’assassino di sua figlia, leggendo queste righe, probabilmente per la prima volta, sentisse quel tremore allo stomaco che anche un comune lettore come me avverte e che invita al silenzio, alla riflessione, al rispetto, alla commozione e ad un autentico esame di coscienza, sugli effetti tragici che la superficialità è in grado di produrre. Un fiore simbolico lo vorrei dedicare alla sua Debora per celebrare simbolicamente il suo compleanno il prossimo 26 agosto. Mentre a lei vorrei solo dire grazie per il coraggio e la fatica che compie nel portare avanti la sua esistenza che vale a far sentire a noi la forza viva della sua dolce figlia.    

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