Caso Ruocco: quindici gli indagati nell’inchiesta aperta in seguito alla morte post parto di una donna di Futani

La procura intende vederci chiaro sul caso della giovane donna di Futani morta lo scorso mercoledì all’ospedale di Salerno, dopo un parto cesareo.

Nel pomeriggio di ieri, il sostituto procuratore avrebbe chiesto la consulenza di un medico legale per esaminare la cartella clinica e gli atti nei quali sono contenuti tutti i referti e le annotazioni dei sei giorni di ricovero di Stefania Ruocco, la trentacinquenne di Futani che avrebbe subito, oltre al parto cesareo, altri due interventi tra i quali una isterectomia e l’asportazione della milza.

Nessun avviso di garanzia per le persone finora indagate dal magistrato, almeno fino a quando non saranno valutate bene le responsabilità del caso.

Sarebbero quindici, infatti, i nomi finiti sotto la lente di ingrandimento del sostituto procuratore titolare dell’indagine, ma il numero potrebbe ridursi.

Sono ancora ore di intenso lavoro in procura, e di angoscia per i familiari della giovane vittima, madre di altre due figlie oltre alla piccola Maria Pia nata poco prima che la donna morisse.