Mite e umido fino a mercoledì. Giovedì ritorna l’inverno con freddo, pioggia e nevicate

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Mite e umido fino a mercoledì. Giovedì ritorna l’inverno con freddo, pioggia e nevicate

Nei prossimi giorni la nostra regione sarà interessata da una propaggine dell’anticiclone delle Azzorre che garantirà condizioni di tempo relativamente stabile e molto mite. Tuttavia infiltrazioni di aria umida da ovest causeranno estesa nuvolosità che su molte località sarà associata a deboli precipitazioni. Il fulcro dell’alta pressione rimarrà in atlantico e questo non depone certamente a favore di una stabilizzazione delle condizioni meteo-climatiche. Infatti già da mercoledì avrà inizio una manovra barica che porterà all’espansione dell’alta pressione verso le isole britanniche favorendo la discesa di masse d’aria molto fredde verso il bacino del mediterraneo. Sull’Italia si scaverà un minimo di bassa pressione che causerà un marcato peggioramento seguito da un sensibile calo delle temperature, tanto che tra la serata di giovedì e le prime ore di venerdì saranno possibili nevicate in appennino fino a quote molto basse. Una passata molto rapida, ma piuttosto incisiva che farà storcere il naso a coloro che attendono con ansia il volto più docile della primavera italiana.

Previsioni a cura di meteocilento.it

Lunedì 2 marzo
Condizioni di nuvolosità diffusa, specie sui settori centrali della regione con clima molto umido. Nel corso della giornata non mancheranno deboli precipitazioni, specie in prossimità della costa. Sul basso Cilento le probabilità di pioggia saranno maggiori dalla serata. Temperature in aumento, segnatamente nei valori minimi della notte. Venti deboli da ovest-sud-ovest, mare poco mosso.

Martedì 3 marzo
Iniziali condizioni di cielo molto nuvoloso con residui piovaschi, specie sul basso Cilento. Nel corso della giornata rapido miglioramento fino a cielo poco nuvoloso entro la serata. Temperature in lieve aumento, venti deboli da ovest, mare poco mosso. Nella giornata di mercoledì, l’alta pressione migrerà verso le isole britanniche disponendo il suo asse in senso meridiano. Si concretizzerà un parziale blocco della circolazione atlantica e la discesa di correnti fredde di recente origine artica che scorrendo sul bordo orientale dell’anticiclone, penetreranno sul Tirreno dalla Valle del Rodano. Nella notte tra mercoledì e giovedì si formerà un minimo di pressione sul golfo ligure in rapido movimento verso est-sud-est. Pertanto dal pomeriggio-sera di mercoledìavremo un rapido peggioramento con l’inserimento di correnti da libeccio e precipitazioni in intensificazione nel corso della notte. Le temperature inizieranno a diminuire lievemente dalla serata.

Giovedì 4 marzo
Nelle ore centrali di giovedì il vortice si porterà sul Tirreno centro-meridionale dove si avrà una struttura depressionaria con un doppio minimo ad occhiale. In quota sarà presente una conca di aria fredda con valori a 500 hpa inferiori a -30°C. Gli effetti sulla nostra regione saranno condizioni di tempo molto instabile se non perturbato con precipitazioni a carattere di rovescio. Temperature in sensibile diminuzione con venti tra moderati e forti da ovest-sud-ovest. Data la stretta curvatura delle isobare si tratterà di libeccio freddo. Le precipitazioni, con il trascorrere delle ore assumeranno carattere nevoso a quote via via sempre più basse. Dai 1000-1200 metri fino a raggiungere i 500-600 metri entro la serata. In nottata non si esclude la possibilità che sporadici fiocchi bianchi possano raggiungere le basse colline interne. Tuttavia il limite della quota neve andrà rivisto con l’uscita delle prossime elaborazioni numeriche.

Venerdì 5 marzo
Nelle prime ore di venerdì, con lo spostamento del minimo verso sud-est avremo l’inserimento di correnti da nord-est con attenuazione della nuvolosità lungo la costa, mentre una nuvolosità compatta interesserà la dorsale appenninica dove si avranno nevicate fino a bassa quota. La sensazione di freddo sarà acuita dal vento che soffierà tra moderato e forte.

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