Intervista a Paolo De Marco, presidente dell’ associazione Mutazione

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Intervista a Paolo De Marco, presidente dell’ associazione Mutazione

Sono giovani e pieni di grinta ed entusiasmo gli ideatori di “Mutarte”, la rassegna d’arte contemporanea che si svolgerà ad agosto nell’antico borgo del comune di Rofrano e che si pone l’obiettivo di avvicinare i giovani all’arte contemporanea.

Mutarte non è solo questo ma molto altro, e giornaledelcilento.it ne ha parlato con Paolo De Marco, presidente dell’associazione Mutazione, per saperne di più.

D: Ciao Paolo. Cerchiamo di spiegare ai nostri lettori cos’è Mutarte e come nasce l’idea di creare un contest artistico?
R: Mutarte è un concorso artistico dedicato ai giovani creativi, artisti emergenti in cerca di visibilità. L’intento dell’associazione Mutazione è quello di creare un evento artistico-culturale che sia anche un momento formativo e di riflessione comune, per chi avrà occasione di viverlo.

D: Presentaci l’associazione Mutazione.
R: Mutazione è un’associazione culturale che opera sul territorio rofranese dall’agosto 2009; è composta da 56 ragazzi, motivatissimi, che, con impegno e passione, tentano di promuovere il proprio territorio attraverso l’organizzazione di eventi prettamente culturali.

D: L’edizione 2010 di Mutarte ha ospitato la Brunori SAS. Quest’anno chi vedremo sul palco della manifestazione?
R: Prematuro fare dei nomi, anche se le idee sono chiare tra gli organizzatori, posso dire che gli artisti che si alterneranno sul palco di Mutarte anche quest’anno sono giovani cantautori italiani proprio come la Brunori SAS e Giovanni Maria Block.

D: Quali sono le novità dell’edizione 2011 rispetto a quella passata?
R: Sarà sicuramente un’edizione sobria, rispetto a Mutarte2010, tante le novità a partire dal tema del concorso artistico “150 anni d’ Italia. Storia e contraddizioni” e una nuova sezione dedicata alla “giovane letteratura” nata dalla felice esperienza della rubrica “Sotto La Scorza” visitabile sul nostro sito www.associazionemutazione.com e tanto altro ancora.

D: Tra i progetti dell’associazione Mutazione c’è anche Tele Rofrano: come e perchè nasce l’idea?
R: Tele Rofrano è una “web tv” esclusivamente rofranese. L’idea è quella di mettere in rete una serie di video: feste patronali, sagre, concerti, riti religiosi, recite scolastiche, eventi pubblici, conferenze, congressi, inaugurazioni, oltre le notizie del paese.. insomma, una piazza virtuale dove è possibile discutere di varie tematiche che coinvolgono la nostra comunità, un modo semplice per rendere partecipi anche i nostri emigranti. Voglio sottolineare il lavoro certosino che quotidianamente svolgono Pasqualino De Marco e Teodoro Caputo, responsabili del progetto “Tele Rofrano”. Vi posso anticipare una novità: nei prossimi mesi il servizio di web tv sarà affiancato da una nuova sezione web radio.

D: La politica rofranese sostiene le vostre iniziative o è in qualche modo un limite o ostacolo?
R: L’associazione Mutazione è apolitica, sostenuta dalla cittadinanza rofranese che non perde occasione per dimostrarci partecipazione ed affetto.

D: Cosa bisogna fare per partecipare?
R: È semplicissimo, basta collegarsi al nostro sito www.associazionemutazione.com e scaricare il bando che contiene tutte le informazioni necessarie per la partecipare.

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