Non si ferma al posto di blocco, 22enne cade con la moto e muore. Pg: «Condannate il carabiniere»

| di
Non si ferma al posto di blocco, 22enne cade con la moto e muore. Pg: «Condannate il carabiniere»

Si è svolta alla Corte di Appello di Potenza l’udienza che riguarda la morte di Massimo Casalnuovo, il 22enne di Buonabitacolo che la sera del 20 agosto del 2011 ha perso la vita in sella alla sua motocicletta. Massimo stava percorrendo una strada della cittadina del Vallo di Diano quando i carabinieri gli hanno intimato l’alt ad un posto di blocco. Lui non si è fermato e ha rigato dritto. Quando è passato dinanzi alle forze dell’ordine è accaduto l’impensabile: Massimo non si sa con certezza se è caduto dal mezzo oppure uno dei militari lo avrebbe fatto cadere, fatto sta che ha perso il controllo della sua motocicletta e ha battuto la testa sull’asfalto. Ha riportato traumi e fratture un po’ dappertutto ed è morto. Ora il procuratore generale della Corte di Appello chiede un anno e sei mesi di condanna per uno dei carabinieri presenti quella notte. Secondo l’accusa il maresciallo avrebbe deliberatamente agito per provocare una lesione al giovane. Giovanni Cunsolo in primo grado era stato assolto perché il fatto non sussiste. In appello il pg ha derubricato l’ipotesi di reato da omicidio preterintenzionale a omicidio colposo.

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata