Petizione per intitolare l’aeroporto di Salerno ad Angelo Vassallo
| di Antonio Vuolo
La Fondazione Angelo Vassallo ha avviato una raccolta firme pubblica e ha inviato una formale richiesta agli enti competenti per intitolare l’Aeroporto “Costa d’Amalfi” alla memoria di Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore, simbolo di legalità, sostenibilità e impegno civico, assassinato nel 2010.
Questa iniziativa nasce da un percorso lungo e coerente, che affonda le sue radici in un atto concreto e lungimirante. Già nel 1998, con la Delibera n. 24 del 28 febbraio 1998, il Comune di Pollica – su iniziativa dello stesso Angelo Vassallo – auspicava un ruolo attivo nella costituzione del consorzio aeroportuale, dimostrando una visione strategica per lo sviluppo del territorio e la sua apertura al mondo. Vassallo fu tra i pochi sindaci del Sud a credere fin da allora nel potenziale dell’aeroporto di Pontecagnano, oggi conosciuto come “Costa d’Amalfi”.
L’Aeroporto si trova in una posizione strategica e simbolica, al crocevia tra la Costiera Amalfitana, il Cilento, il Vallo di Diano, la Basilicata e la Calabria, ed è destinato a diventare uno snodo cruciale per lo sviluppo e la connessione del Mezzogiorno con il resto dell’Italia e con il mondo. Per questo motivo, rappresenta il luogo ideale per rilanciare un messaggio positivo di speranza, legalità e futuro.
«Intitolare l’Aeroporto ‘Costa d’Amalfi’ ad Angelo Vassallo non è soltanto un atto di memoria – ha dichiarato Dario Vassallo, Presidente della Fondazione e fratello di Angelo – ma un segnale concreto che ci riporta a una visione che lui aveva già nel 1998, quando con coraggio e lungimiranza il Comune di Pollica approvò la Delibera per aderire al consorzio dell’allora aeroporto di Pontecagnano. Oggi quell’idea si ripresenta con forza: un aeroporto che non sia solo scalo turistico, ma presidio di valori. Dedicare questo luogo ad Angelo significa legarlo per sempre alla sua visione di Sud: aperto, responsabile, connesso, capace di parlare all’Italia e all’Europa. L’intitolazione sarebbe un gesto di coerenza storica e una testimonianza internazionale dell’impegno di Angelo per il territorio, per la legalità e per lo sviluppo sostenibile.»
La Fondazione ha inviato formale richiesta a GESAC S.p.A., Regione Campania e Consiglio regionale della Campania, affinché venga avviato l’iter istituzionale per l’intitolazione ufficiale. La petizione è disponibile su Change.org. La Fondazione invita tutti i cittadini, le associazioni e le realtà del territorio a firmare e sostenere questa proposta. Ogni firma è un gesto di memoria e di futuro, un contributo per onorare chi ha creduto – e agito – per un Sud migliore.
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