Scarcerato l’allevatore che avrebbe aiutato un macellaio a far esplodere un ordigno

Gaetano Cicchetti, l’allevatore che avrebbe aiutato il macellaio Massimo Tassone a far esplodere una bomba davanti ad una macelleria concorrente, è stato scarcerato. L’allevatore, di 48 anni, ora può far ritorno a casa, dove deve restare chiuso, obbligatoriamente, la notte. Il macellaio Massimo Tassone, invece, resta in carcere. I due, oltre ad essere accusati di aver fatto esplodere la bomba, tentando di far saltare in aria la macelleria rivale, per gli inquirenti sono responsabili anche di un incendio che coinvolse la stessa macelleria. Ora le indagini sono dirette nello scoprire altri responsabili. Ricordiamo che questi atti intimidatori sono stati compiuti poco prima dell’apertura della macelleria, lo scorso maggio, che a quanto pare dava fastidio a Massimo Tassone, preoccupato per la sua attività commerciale.

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