Pollica, bando per la concessione in gestione del Palazzo Capano, sede centro studi

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Pollica, bando per la concessione in gestione del Palazzo Capano, sede centro studi

di Antonio Vuolo

Pubblicato l’avviso pubblico per la concessione in gestione del Palazzo dei Principi Capano – Centro Studi Dieta Mediterranea “Angelo Vassallo” di Pollica.

L’obiettivo è quello di trasformare l‟importante struttura storica di Palazzo Capano in un HUB in grado di fungere da acceleratore di sviluppo del territorio comunale, in particolare per le aree interne. Il Centro Studi dovrà costituire un elemento multifunzionale in grado di moltiplicare l’attrattività del territorio mediante ipotesi complesse di creazione e fruizione di nuovi contenuti.

In sintesi, l’obiettivo è far diventare Palazzo Capano il luogo fisico in cui le interazioni tra i vari stakeholeders istituzionali e privati divengano valore aggiunto per garantire una leadership internazionale nei processi connessi al tema Dieta Mediterranea, ma soprattutto sia per il territorio l‟accelerazione dei processi economici locali in termini qualitativi e quantitativi arricchendo l’offerta turistica, culturale, formativa o tutte contemporaneamente attraverso un adeguato mix, utilizzando in modo sempre crescente la leva dell’nnovazione.

«Palazzo Capano, struttura storica del Comune di Pollica, – spiega il sindaco Stefano Pisani – ha bisogno di continuare ad essere un luogo nel quale far crescere il territorio non solo di Pollica, ma di tutto il Cilento, guardando a temi importanti come la Dieta Mediterranea, l’ambiente e il futuro dei giovani, per questo abbiamo deciso di selezionare le migliori idee, i migliori progetti di gestione di Palazzo Capano che integrandosi con la nostra comunità locale possano creare nuove energie per il nostro futuro».

La durata della concessione non potrà superare la durata massima di 12 anni. Il Castello dei Principi Capano fu ereditato nel 1290 da Guido d’Alment, giunto in Italia al seguito di Carlo I° d’Angiò, e successivamente acquistato dalla famiglia Capano. L’attuale sistemazione architettonica è frutto del restauro effettuato nel 1610 per volere di Vincenzo Capano, XV° principe di Pollica. Nel Castello Capano, secondo la tradizione, soggiornò varie volte S. Alfonso De’ Liguori che raccolse a Pollica notizie sulle abitudini pagane del Cilento. Una camera del Castello è conosciuta come “la stanza di S. Alfonso”. Dal 1997 il Castello è stato acquistato dal Comune che lo ha successivamente ristrutturato fino ad assumere l’attuale configurazione.

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