Pollica, il 5 luglio una nuova pagina per il diritto di famiglia: tra cultura, giustizia e impegno sociale

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Pollica, il 5 luglio una nuova pagina per il diritto di famiglia: tra cultura, giustizia e impegno sociale

Un palazzo carico di storia, un tema urgente, voci autorevoli e un messaggio forte: al centro, la famiglia e il diritto a viverla senza pregiudizi né squilibri. Il prossimo 5 luglio 2025, alle ore 19.30, il suggestivo Palazzo Vinciprova di Pollica, uno dei simboli dell’Unità d’Italia, ospiterà un evento di grande rilevanza culturale e sociale, che unisce letteratura, diritto e impegno civile.

A fare da protagonista sarà l’Ambasciatore Davide Vinciprova, scrittore e membro onorario della delegazione nazionale “Uguaglianza Genitoriale & Tutela delle Relazioni Familiari”, nonché figura di riferimento del Progetto 1523.it, la campagna nazionale che punta al superamento delle contrapposizioni di genere nella giustizia familiare. Sarà lui a presentare un documento inedito e definito “rivoluzionario”, destinato – nelle intenzioni – a cambiare il modo in cui il diritto guarda oggi alle relazioni genitoriali, nella direzione dell’equilibrio, della parità e della tutela dei legami affettivi, in particolare nel delicato contesto delle separazioni.

L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Pollica, si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco Stefano Pisani e del Consigliere comunale Adriano Guida, a conferma di una sensibilità crescente, anche nei piccoli centri, sui grandi temi della giustizia familiare.

Nel corso della serata verranno presentati due libri fortemente legati ai contenuti dell’incontro: “Il Castello di Sabbia” dello stesso Davide Vinciprova, e “L’Altra Violenza – Se questo è (ancora) un uomo”, opera dell’Avv. Angelo Pisani, fondatore di 1523.it e noto per il suo impegno a difesa dei diritti dei genitori, soprattutto dei padri vittime di alienazione parentale o di esclusione affettiva.

Tra gli ospiti, numerose figure di spicco del mondo forense e associativo italiano: Gian Ettore Gassani, presidente nazionale AMI (Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani), l’Avv. Maria Pinto del Comitato Pari Opportunità, gli avvocati Claudio Sansò, Floriana Giordano, Antonella Esposito, Annalisa Marcone, Stefania Rachele Tortora, Lo Giudice, e ancora rappresentanti delle Camere Penali, del Rotary Club, e di varie associazioni nazionali e locali che da anni si battono per una giustizia più equilibrata: da Figli Negati a Mamme e Papà Separati, fino alla Lega Uomini Vittime di Violenza. Presente anche l’Ing. Fiore Altomare, tra i fondatori dell’Associazione Genitori Separati in Italia e Francia.

Nel corso dell’evento verrà anche nominalmente affidato all’avv. Bartolomeo Lanzara il ruolo di responsabile territoriale per il Cilento del progetto 1523, che punta al radicamento locale delle sue attività contro le violenze familiari e le discriminazioni di genere nelle aule giudiziarie.

Uno dei momenti più simbolici della serata sarà la donazione ufficiale di due volumi – “L’Altra Violenza” e “Il Castello di Sabbia” – alla Biblioteca del Palazzo Vinciprova, affinché restino come testimonianza concreta di un impegno che parte dai territori per arrivare, si spera, fino alle aule parlamentari.

La serata avrà anche un’anima culturale, con letture di brani e riflessioni letterarie a cura dell’Avv. Maria Stella Longhitano, sul tema dei valori familiari e della centralità dei legami genitoriali per lo sviluppo psicologico ed emotivo dei figli.

A fare da cornice, anche la proiezione dello spot nazionale “INS?EME”, che con immagini e musica racconta il valore della presenza condivisa di entrambi i genitori nella crescita dei figli, al di là delle rotture o dei conflitti.

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