Presentato Cilentanità per albergatori e dipendenti, Stanziola: «Cooperazione, unica via per sviluppo del territorio»

| di
Presentato Cilentanità per albergatori e dipendenti, Stanziola: «Cooperazione, unica via per sviluppo del territorio»

Il Consorzio Cilento di Qualità, unione degli imprenditori turistici dei Comuni di Pisciotta, Palinuro e Camerota, ha presentato ‘Cilentanità’. L’incontro è avvenuto sabato 4 febbraio 2017, nel centro della Biodiversità (ex Casa Canadese), a Palinuro. Questo percorso formativo vuole far conoscere il territorio agli operatori del settore, in modo da rendere un servizio migliore ai turisti. La presentazione del corso è stata introdotta dal presidente del Consorzio Pietro Cerullo, che ha dato il benvenuto ai presenti, spiegando come è nato il percorso Cilentanità e perché «per la necessità, da parte degli operatori, di saper raccontare il territorio e il prodotto locale ai propri ospiti, in quanto è la nostra principale risorsa per destagionalizzare i flussi turistici». Continuando la presentazione, il sindaco di Centola Carmelo Stanziola, ha sottolineato l’importanza di questo progetto asserendo che «questo progetto veicola uno straordinario messaggio» e, a conclusione del proprio intervento, ha accennato che ci saranno altri progetti che il Comune di Centola sta portando avanti in un’ottica «di cooperazione, unica via per lo sviluppo del territorio».

Tutta questa collaborazione deve essere tradotta nella creazione di un modello turistico provinciale, «i Comuni devono essere complementari l’uno con l’altro» ha detto Gennaro Pisacane, presidente del Consorzio Amalfi di Qualità, che ha poi continuato con un accenno al mercato e all’importanza dell’accoglienza, che deve essere tradotta nella soddisfazione del cliente, conquistandolo. In ottica di accoglienza è stato l’intervento di Carlo Fontana: «l’accoglienza è un atto volontario che dimostra un interesse sincero ed innato nel voler soddisfare ogni ospite». Nel corso dell’evento è emerso quanto sia importante sviluppare i temi-vacanza come passeggiate, trekking, corsi di cucina,per avviare un processo di destagionalizzazione. In conclusione, il socio del direttivo del Consorzio Cilento di Qualità, Alfredo Capurso, ha illustrato il percorso Cilentanità, spiegando che il «percorso nasce da una serie di interrogativi sul ruolo che hanno gli operatori turistici nel definire l’offerta locale e da un confronto tra gli operatori consorziati» ed è rivolto a tutti coloro che si sentono responsabili della promozione turistica locale. Capurso ha poi spiegato che ogni escursione «é caratterizzata da visite ad attrazioni naturali, culturali e da esperienze gastronomiche di alto livello». 

Le escursioni sono state pensate non come prodotti turistici ma come esperienze autentiche del territorio,durante le quali ci accoglieranno guide locali, produttori e operatori che, grazie al loro lavoro, tengono alto il nome del Cilento. Infine, ha anticipato le prossime iniziative del Consorzio: i corsi di formazione per i dipendenti delle strutture ricettive organizzati dallíHospitality School di Venezia. Il giorno successivo, domenica 5 febbraio, si è tenuta una visita lungo il percorso trekking su Capo Palinuro, per vedere e conoscere le bellezze del territorio. 

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata