Proteste a Novi Velia su aumenti Tarsu e Tasi, sindaco: «Bilancio ancora preventivo»

A Novi Velia non cessa il malcontento costruito sulle ceneri della Tarsu, oggi Tasi. A difendersi dalle accuse è il primo cittadino che raggiunge telefonicamente il nostro giornale dichiarando: «Le invettive della maggioranza decadono con i dati alla mano, hanno costruito una sterile protesta». Secondo Ricciuti, la maggiorazione del 12 per cento sull’attuale Tasi,  sarebbe una mera invenzione politica finalizzata a screditare la maggioranza. Ricciuti risponde con un allegorico manifesto, senza dare certezze pubblica i dati relativi alla maggiorazione della tassa sulla spazzatura di un periodo che va dal 1998 ad oggi. Il ministero avevo però precisato a luglio dell’anno corrente che lo 0,08% aggiuntivo sulle aliquote massime di Imu e Tasi va tassativamente applicato o alle prime case o agli altri immobili, oppure spalmato fra le due categorie; ma non si può aggiungere interamente a ciascuna di esse. Inoltre il sindaco precisa di non aver ancora approvato un bilancio ‘preventivo’ e dunque la stima della spesa sulla Tasi sarebbe ancora da calcolarsi. Ecco il manifesto affisso dalla maggioranza per le strade di Novi Velia.

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