Strappo nel centrodestra, si dimettono Miano e Carpentieri

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Strappo nel centrodestra, si dimettono Miano e Carpentieri

 Si consuma lo strappo nel centrodestra alla Provincia: dopo la vittoria di Pasquale Mauri alle amministrative di Angri ed al termine di due settimane di battibecchi a distanza tra Ciriaco De Mita ed Edmondo Cirielli, l’Udc lascia la maggioranza alla Provincia e i suoi due assessori, Miano e Carpentieri, si dimettono dalla giunta. La decisione arriva a conclusione di una riunione che il leader di Nusco ha convocato a Cava de Tirreni lunedì, nel primo pomeriggio. Ed alla quale hanno preso parte, oltre allo stesso De Mita, il coordinatore provinciale del partito Luigi Nocera, il consigliere regionale Luigi Cobellis, il dirigente del partito Aniello Salzano, i consiglieri provinciali D’Agosto, Pagano e Mauri e gli assessori di Palazzo Sant’Agostino Miano e Carpentieri. Il summit partorisce la decisione di passaggio all’opposizione. E le dimissioni degli assessori dall’esecutivo. Che, però, sembrano non ancora protocollate ma consegnate nelle mani di De Mita che dovrebbe incontrare Cirielli nei prossimi giorni. Anche se, nella nota ufficiale del coordinamento provinciale dell’Udc, le dimissioni degli assessori sono già date per ufficiali.

DIMISSIONI UFFICIALI – «Dopo una serena analisi dei gravi accadimenti si è unanimemente convenuto che le dichiarazioni di Cirielli contro l’Udc sono fortemente lesive della dignità politica del partito nonché per la continuazione di una proficua collaborazione di governo della istituzione Provincia, nell’interesse dell’intera popolazione salernitana – è precisato nel documento- pertanto si è deciso di uscire dalla maggioranza, chiedendo le dimissioni del presidente Cirielli, considerato il determinante ruolo elettorale svolto dall’Udc. Di conseguenza anche la delegazione del partito presente in giunta ha rassegnato le proprie formali dimissioni». Di certo sono i toni delle dichiarazioni dei vertici dell’Udc a ribadire la frattura con Cirielli. Tant’è che, ieri, lunedì sera, durante il Tg di Telenuova Pagani, l’emittente diretta da Aurora Torre, il confronto è diventato serrato.

CIRIELLI «PRESUNTUOSO» – «Cirielli è un ragazzo un po’ presuntuoso – ha detto Nocera in diretta tivvù – pensava di poter utilizzare anche con noi una politica prepotente. Lui pensa a garantire solo potere ai suoi uomini, ha svuota i partiti e voleva fare lo stesso con l’Udc. Ma non c’è riuscito. Come non è riuscito a vincere ad Angri nonostante abbiamo mosso tutti i potentati che sono nella sua orbita. Ora Cirielli si deve dimettere da presidente della Provincia». La replica del parlamentare del Pdl non si è fatta attendere. Anche se, stavolta, i toni sono stati molto più cauti.

NO COMMENT SU NOCERA – «Le dichiarazioni di Nocera non sono commentabili – ha precisato Cirielli – dico soltanto che De Mita vuole parlarmi ed allora aspettiamo questo incontro e vedremo. Per me l’Udc è ancora in maggioranza, quando troverò le dimissioni sul mio tavolo le valuterò. Parlerò con il coordinatore regionale per capire capire quali sono i problemi che ci sono. Sono convinto che l’Udc, la parte sana di questo partito, quella che ha condiviso il mio programma, proseguirà in questa esperienza. E sono convinto che anche De Mita la pensi come me».

fonte: corrieredelmezzogiorno.corriere.it

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