Referendum acqua, nucleare, legittimo impedimento: come si vota? Si può votare fuori sede?

| di
Referendum acqua, nucleare, legittimo impedimento: come si vota? Si può votare fuori sede?

Dopo aver dato la notizia di una possibile centrale nucleare sulla foce del Sele, non resta altro che informare i cittadini sulle modalità di voto per il prossimo referendum del 12 e 13 giugno 2011. I quesiti saranno 4 e ad ogni scheda è corrisposto un colore.  

Privatizzazione servizi pubblici. Il primo quesito prevede la scheda rossa. Si voterà sulla modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Chi sceglierà il SI voterà per abrogazione delle norme che consentono di affidare la gestione dei servizi pubblici locali a operatori privati.

Privatizzazione acqua. Il secondo quesito è abbinato alla scheda gialla. È in ballo la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del campitale investito. Abrogazione parziale di norma. Il quesito propone l’abrogazione delle norme che stabiliscono la determinazione della tariffa per l’erogazione dell’acqua, il cui importo prevede attualmente anche la remunerazione per il capitale investito dal gestore. 

Costruzione centrali nucleari. Il terzo quesito sarà su una scheda grigia. Si voterà sulle nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme. Il quesito propone l’abrogazione della norma che prevede la realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare. 

Legittimo impedimento. Il quarto quesito è abbinato alla scheda verde. Il quesito propone l’abrogazione di norme in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n° 23 del 2011 della Corte Costituzionale. 

Quando si vota.I seggi resteranno aperti dalle 8 alle 22 di domenica 12 giugno e dalle 7 alle 15 di lunedì 13 giugno.

Come si vota. Si vota presentando la tessera elettorale e un documento di identità. Si vota tracciando un segno su SI o NO. Votando SI il cittadino esprime la volontà di abrogare le norme sottoposte a referendum. Votando NO si esprime la volontà di mantenere in vigore le norme sottoposte a referendum. Si può ritirare e quindi votare anche solo una o alcune schede dei quesiti referendari. Per essere valido il referendum deve raggiungere il quorum, cioè si deve recare alle urne il 50% più uno degli aventi diritti al voto.

Si può votare anche fuori sede. È possibile votare anche fuori sede. Ma quali sono le modalità? Chi è residente in un luogo ma ha domicilio in un’altra città italiana può votare fuori sede. Ma bisogna seguire alcune indicazioni. Per votare fuorisede i cittadini possono presentarsi muniti di una sentenza della Corte d’Appello o della Corte di Cassazione che li dichiari elettori del comune, oppure coloro che si presentano muniti di un’attestazione del sindaco che li ammette al voto, i membri del seggio, i rappresentanti dei gruppi, gli agenti delle forze dell’ordine in servizio, gli elettori non deambulanti, gli ammessi al voto domiciliare. Queste sono le regole che valgono per le elezioni: per i referendum è consigliabile chiedere all’ufficio elettorale di riferimento. Il metodo più semplice è quello di farsi assegnare il ruolo di rappresentante di seggio. Per farlo è necessario contattare le sedi locali dei partiti o dei comitati promotori del referendum. 

Riduzione prezzi del biglietto dei treni. Per chi invece è “costretto” a viaggiare per poter votare può usufruire delle tariffe agevolate dei treni. Per i treni regionali c’è il 60% di riduzione sul prezzi del biglietto, mentre con l’Alta velocità, Eurostar, Eurostar City, Intercity, Intercity notte, Espresso e servizio cuccette è previsto il 70% di sconto.

Attenzione, non sovrapporre le schede mentre si vota. Un ultima annotazione. Quando si vota non sovrapporre le schede poiché c’è il pericolo che possano essere in carta carbone, il che comporterebbe l’annullamento delle schede, poiché sovrascritte. Quindi, per evitare che vengano annullate, votare una scheda per volta senza sovrapporle.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata