Salerno: 39 nuovi Cavalieri nominati dal Presidente della Repubblica. La cerimonia stamattina al teatro Augusteo

| di
Salerno: 39 nuovi Cavalieri nominati dal Presidente della Repubblica. La cerimonia stamattina al teatro Augusteo
Sono passate una decina di minuti dalle ore 12, arriva il Prefetto Marchione per la cosegna degli attestati ai nuovi Cavalieri al Merito della Repubblica nominati dal Capo Dello stato. C’è anche l’ex vicepresi­dente nazionale della Croce Rossa, il saler­nitano Vincenzo Scognamiglio, tra i neoca­valieri che sono stati insigniti al teatro Augusteo. Si tratta della prima cerimonia di investitura presieduta dal prefetto Sabatino Marchione. Le onorifi­cenze  sono in tutto 39 così distribuite: commendatore (Giuseppe Presente di Piedimonte Matese, finanziere a riposo); cavaliere ufficiale (Be­nito Adami di Salerno, funzionario ministe­riale a riposo; Andrea Carpentieri di Rocca­piemonte, finanziere in congedo; Antonio Criscuolo di Sarno, maresciallo Aeronauti­ca in congedo; Sabato Guadagno di Oleva­no sul Tusciano, consigliere Tar; Guido Mo­schella di Ariano Irpino, geometra; Filippo Portoghese di Salerno, consigliere Tar; Lu­cia Proto di Amalfi, funzionario ministeria­le; Massimo Santaniello di Salerno, carabi­niere; Liberato Savarese di Fisciano, finan­ziere).
 
I cavalieri, oltre al già citato Scogna­miglio, sono: Gennaro Aiello di Ercolano, poliziotto in quiescenza; Arturo Busillo di Campagna, pri­mario ospedaliero in pensione; Mario Ca­stellano di Conza della Campania, ufficiale giudiziario a riposo; Salvatore D’Amato di Salerno, commercialista; Gaetano D’Ambro­si di San Valentino Torio, ufficiale dell’Eser­cito; Nicola Del Core di Salerno, ufficiale dell’Esercito; Franco Don­narumma di Bologna, carabiniere; Ernesto Falivene di Salerno, dipendente comunale; Salvatore Garzaniti di Guardavalle, carabi­niere; Antonio Grosso di Belvedere Maritti­mo, carabiniere in pensione; Gerardo Iova­ne di Salerno, docente universitario; Nazza­reno Melillo di Napoli, funzionario di ban­ca; Rosamaria Memoli di Cava de’ Tirreni, assistente informatico; Ernesto Pappalardo di Battipa­glia, finanziere; Mosè Petrazzuolo di Napo­li, carabiniere; Giovanni Piscopo di Napoli, pensionato; Ismaele Prezioso di Giffoni Val­le Piana, vigile del fuoco; Gaetano Ricciar­delli di Castel San Giorgio, tenente colon­nello dell’esercito; Gaetano Ruocco di Mi­nori, finanziere; Michele Salandra di Bari, carabiniere; Alfonso Salvati di Castel San Giorgio, pensionato; Severino Senatore di Cava de’ Tirreni, poliziotto; Salvatore Sileo di Torino, tenente colonnello dell’esercito.
 
Tra i cilentani: Dino Baldi di Polli­ca, pensionato; Giuseppe Bortone di Cucca­ro Vetere, tenente colonnello medico del­l’Esercito; Davide De Luca di Camerota, ammini­­stratore di cooperativa; Giuseppe Cristofo­ro Milo di Ispani, tenente colonnello del­l’Esercito; Alessandro Pandolfi di Salento, carabiniere;
Grande è stata la festa spesso interrotta da scoscianti applausi ai nuovi decorati.
Unica nota stonata: l’unico Cavaliere senza rappresentanza istituzionale (ciascuno è stato accompagnato dal Sindaco o da un suo delegato) è stato quello del Comune di Camerota, mentre il sindaco di Mercato San Severino, nonchè assessore provinciale Giovanni Romano benchè pieno di impegni ha potuto partecipare a tutta la manifestazione dall’inizio alla fine.
Consigliati per te

©Riproduzione riservata