Salernitana-Juve Stabia, il derby campano s’infiamma: in palio c’è la vetta

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Salernitana-Juve Stabia, il derby campano s’infiamma: in palio c’è la vetta

Sono passati anni dall’ultima volta che Salernitana e Juve Stabia si sono sfidate sul campo. Un match atteso dalla vespe tanto quanto dalla torcida granata. La curva Sud Siberiano si prepara ad accogliere i cugini in grande stile. Tra le due tifoserie non corre buon sangue, ma la tessera del tifoso e le restrizioni del Gos, argineranno il problema scontri. Nulla è escluso. L’allerta è comunque a buoni livelli. Sul campo, invece, c’è in palio il primo posto in classifica: se i granata dovessero vincere, infatti, manterrebbero il primato. In caso di sconfitta, invece, sia della Salernitana che del Benevento secondo della classe che sfida il Matera in casa, i gialloblù di Castellamare di Stabia conquisterebbero il primato del girone C di Lega Pro. 

Gli infortuni Tante le novità in casa granata in questo piovoso primo giovedì di dicembre. E quasi tutte negative. «In tanti anni di carriera non ho mai visto due miei giocatori farsi tanto male in un semplice torello». Con queste parole mister Menichini commenta ciò che è accaduto durante l’allenamento mattutino tra Trevisan e Negro. I due si sono scontrati e hanno battuto forte la testa. Ma mentre per il difensore ex Varese si è risolto il tutto con qualche punto di sutura e la possibilità di riprendersi per domenica, per l’esterno d’attacco leccese si prospetta una lunga degenza. All’ospedale ‘Ruggi’ di Salerno, difatti, il responso della tac è stato di frattura delle ossa nasali e della regione frontale del cranio. Oltre a dover saltare il derby quindi, si prefigura una sosta duratura. «L’atleta Maikol Negro nella giornata di oggi si sottoporrà a visita specialistica maxillo-facciale dal dottor Bernardo Bianchi presso l’ospedale civile di Parma». Questo il comunicato stampa di poche ore fa della dirigenza granata. Piove sempre sul bagnato, e durante la stessa seduta mattutina anche il capocannoniere della lega pro, Caetano Calil (8 reti per lui) in seguito ad un affaticamento dell’adduttore si è bloccato ed è in forse per il derby.

Incontro, precedenti e pronostico Per il big match di domenica mattina fischierà il signor Serra di Torino, coadiuvato dagli assistenti Baccini di Conegliano e Galetto di Rovigo. L’arbitro piemontese ha già diretto i granata per due volte, portando bene entrambe le volte: pareggio promozione col Poggibonsi (1-1) e goleada esterna a Viareggio (0-5). Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo, proprio in seguito agli infortuni di stamane, è ancora tutto in forse. Il mister potrebbe schierare il solito modulo 3-5-2 (da verificare la disponibilità di Trevisan) o optare per il 4-3-1-2 e utilizzare uno tra Gabionetta e Mendicino in avanti. Ipotesi non del tutto da escludere è l’applicazione di un inedito 3-4-3 inserendo un attaccante al posto di un mediano. Il rebus formazione per domenica è davvero di difficile soluzione. Ciò che sperano però i tifosi è quello di vedere tornare in campo Supermendo Mendicino dopo il brutto colpo al volto subito nella gara di Matera di giusto un mese fa. Da quel 2 Novembre la Salernitana ha dovuto far a meno del suo bomber ma in compenso non ha più perso, portando a cinque le vittorie consecutive e rafforzando sempre più il primato in classifica. Le dirette inseguitrici però non sono state a guardare ed hanno risposto colpo su colpo ai successi granata. La gara di domenica potrebbe avere (in caso di vittoria della squadra di casa) uno strascico positivo per le gare successive specialmente per il morale dei giocatori. Le compagini avversarie naturalmente si augurano o una vittoria delle Vespe di Castellammare o un pareggio. La Salernitana con 34 punti e la Juve Stabia con 32 sono le squadre che in questo girone di andata hanno fatto meglio anche a livello di gol fatti. Con ventitre goal segnati insieme al Benevento, formano la terna di formazioni che ha il miglior attacco del girone. La squadra di casa però ha il miglior reparto difensivo con undici reti subite, a dispetto delle quattordici delle Vespe Stabiesi. In più nella formazione di casa milita il capocannoniere della classifica marcatori, che è il brasiliano Calil. C’è da dire in favore dei gialloblù che sono imbattuti in campionato da ben quattordici incontri. Infatti l’unica sconfitta l’hanno subita alla ‘prima’ contro il Catanzaro il 30 agosto scorso. Tutte premesse per vedere un bel match tra le due squadre più in forma del campionato. Sono 42 gli incontri ufficiali disputati da Salernitana e Juve Stabia, una storia che inizia nel lontano 1920. Il bilancio complessivo vede la netta supremazia della Salernitana fatta di 25 vittorie e 9 pareggi. 8 le vittorie Stabiesi. La sfida più importante è la finale play off 1993/94 per la promozione in B. La partita, giocata il 23 giugno 1994 sul neutro di Napoli, allo Stadio San Paolo, si concluse 3-0 per la Salernitana allenata da Delio Rossi, in gol Tudisco due volte e Breda.

Le curve Una domenica tutta da vivere non solo per i giocatori che scenderanno in campo ma anche per le tifoserie delle due città. Tifosi che aspettano con entusiasmo questo ennesimo derby della stagione. Sicuramente il più sentito ed importante. Sul blog i tifosi internauti si sono letteralmente scatenati, animando da ambedue le parti questo inizio settimana. Sono attesi almeno diecimila spettatori in casa granata (contando i quasi quattromila abbonati, ci saranno circa seimila paganti), un numero altissimo se parliamo di una terza serie, ma che negli anni ed anche in questa stagione è divenuto normalità quando si parla di torcida salernitana e di Salerno. Come ogni domenica casalinga l’Arechi sarà una bolgia nonostante l’orario insolito. Si giocherà infatti alle 11 di mattina, orario che fa pensare più ad una prima colazione o ad un aperitivo che ad una partita di calcio. Ai diecimila tifosi di casa saranno da aggiungere almeno mille stabiesi che raggiungeranno l’impianto di via Allende. A stasera sono stati venduti circa duemila biglietti, ma come ogni partita il boom si avrà negli ultimi due giorni. A Castellammare di Stabia è corsa alla tessera del tifoso dopo le restrizioni (prevedibilissime e oramai nella norma) del Gos. Sono circa 1500 i tifosi delle vespe che sono tesserati ed altrettanti se ne attendono per domenica in curva Nord. Sarà potenziato il servizio di stewarding e rinforzato anche il numero delle forze dell’ordine. Mancano pochi giorni alla resa dei conti, e nonostante siamo a dicembre e ci avviamo verso il freddo inverno, ha inizio il week end più caldo dell’anno.

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