Futani, donna muore dopo il parto. La famiglia:”Vogliamo sapere la verità”

| di
Futani, donna muore dopo il parto. La famiglia:”Vogliamo sapere la verità”

I familiari della sfortunata donna di Futani, morta ieri pomeriggio all’ospedale di Salerno, vogliono conoscere tutta la verità sulle cause che hanno portato al decesso della mamma. La donna ha lasciato una bambina di 13 anni, una di 8 anni e una neonata di 7 giorni oltre al marito e i vari congiunti, dopo un parto cesareo avvenuto il 4 maggio scorso. In un intervista rilasciata ad una tv locale – si legge in una nota ansa – il cugino del marito dice:”Non riusciamo a darci una spiegazione su quanto accaduto sappiamo solo che Stefania è entrata con i suoi piedi in ospedale e dopo sette giorni è morta. Una volta data alla luce la bambina – dice – le condizioni della moglie di mio cugino si sarebbero improvvisamente aggravate”.

La donna sarebbe stata trasferita nel reparto di rianimazione subito dopo il secondo intervento. Ascoltando le dichiarazioni del familiare della povera mamma, pare che la 35enne sarebbe tornata in sala operatoria il giorno successivo per l’asportazione della milza.

Mercoledì 11 maggio, le condizioni sarebbero peggiorate in maniera grave e andando incontro alla sera si è avuto il decesso. La donna era infermiera, ma da tempo aveva abbandonato l’attività lavorativa per dedicarsi alla famiglia, alle due figlie, al marito e ai genitori, ormai anziani.

Intanto, proseguono le indagini dei carabinieri su disposizione dalla procura della repubblica di Salerno che nelle prossime ore potrebbe emettere degli avvisi di garanzia nei confronti dei sanitari della struttura ”San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona del capoluogo, che hanno avuto in cura la mal capitata donna.

“Il nuovo caso di decesso post parto avvenuto in provincia di Salerno, presso l’ospedale Ruggi d’Aragona, necessita di essere valutato non solo da un punto di vista giudiziario per accertare eventuali responsabilità, ma, soprattutto, impone una riflessione in merito alle condizioni di sicurezza in cui donna e nascituro si vengono a trovare nel parto”. Lo sottolineano Giovanni Burtone, deputato Pd e vice presidente della Commissione parlamentare errori sanitari e Mariarosaria Vitiello, vice segretaria provinciale PD Salerno.

“Non si tratta – aggiungono – di criminalizzare personale e strutture come purtroppo spesso avviene in queste tristissime circostanze e come è avvenuto anche da ultimo per l’ospedale di Scafati. Riteniamo sia opportuna una indagine specifica sui punti nascita in Campania e in provincia di Salerno in maniera tale da procedere ad una analisi degli stessi nell’ambito del piano di riordino ospedaliero con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza per il parto”.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata