Quando il postino non suona nemmeno una volta

| di
Quando il postino non suona nemmeno una volta

Castellabate, il postino fannullone non suonava neppure una volta

A San Marco di Castellabate di posta non se ne vedeva più, e non perché travolta dall’avanzare della tecnologia e il diffondersi delle e-mail, piuttosto per la condotta del postino. Il portalettere della località cilentana per mesi aveva distrutto la posta invece di consegnarla. L’uomo, impiegato dell’ufficio postale di Castellabate, è infatti indagato dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per falso e soppressione di atti. A far scattare le indagini, la denuncia dei residenti della frazione di San Marco, che da tempo non ricevevano più raccomandate con ricevute di ritorno.

 

GLI ACCERTAMENTI – Stando all’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Alfredo Greco, il portalettere avrebbe distrutto gli atti da consegnare, falsificando la firma dei destinatari sulla ricevuta di ritorno e riconsegnandola quindi all’ufficio postale. Nelle scorse settimane, il personale della locale Guardia Costiera aveva sequestrato una gran mole di distinte negli uffici delle Poste di Castellabate, finita sotto la lente degli inquirenti per risalire al responsabile dell’imbroglio.

fonte: corrieredelmezzogiorno

Consigliati per te

©Riproduzione riservata