Sindaco di Salerno sulla chiusura del centro Juventus: «17 comuni lasciati a se stessi»

| di
Sindaco di Salerno sulla chiusura del centro Juventus: «17 comuni lasciati a se stessi»

Anche il sindaco di Salerno De Luca è intervenuto in merito alla paventata chiusura del centro di riabilitazione Juventus di Vibonati che entro fine gennaio sarà trasferito a Mercato San Severino. «Un ennesimo colpo inflitto al sistema sanitario regionale. – ha detto  riferendosi al trasferimento del centro Juventus, – unica struttura del Golfo di Policastro – a Mercato San Severino. «Trasferire il centro significherebbe lasciare a se stessa l’utenza di ben 17 comuni – ha sottolineato il sindaco – che da questa struttura riceve assistenza riabilitativa e abilitativa, compresi coloro che sono affetti da disabilità transitorie o complesse. I disabili di un vasto territorio non avrebbero così più alcuna forma di assistenza pubblica o privata. È ora di voltare pagina, investire nella sanità e garantire un’assistenza di qualità. Possiamo essere i primi per strutture, competenze e professionalità». 

©

Articoli correlati: 

Centro Juventus, Maiese chiarisce: «Quel che è avvenuto è semplicemente una speculazione politica»

Centro Juventus, botta e risposta tra Asl e comitato: Borrelli bacchetta Maiese

Centro Juventus è a rischio e dall’Asl volano paroloni, Maiese a Iannicelli: «Lei è un fascista»

Centro Juventus, scongiurata per ora la chiusura. Marcheggiani: “«E’ solo un primo passo»

Sfida alle saracinesche abbassate per il centro Juventus: attività prorogate fino a fine gennaio

Centro Juventus, mamme in piazza:« I nostri figli devono essere curati qui»

Centinaia in strada contro la chiusura del centro Juventus (FOTO)

Doccia fredda per il centro Juventus di Vibonati: l’Asl accoglie il trasferimento a Mercato San Severino

Centro Juventus, sindaci del piano di zona di Sapri non ci stanno e chiedono intervento del prefetto

Chiusura centro Juventus, l’appello: «70 pazienti a rischio. Si trovi soluzione immediata»

Istituto Juventus a rischio? Genitori sul piede di guerra: «Il centro non si chiude»

Consigliati per te

©Riproduzione riservata