Tappeto di foglie in piazza a Caselle in Pittari, l’opposizione: «Strade e viali sporchi»

«Sporcizia a in piazza Olmo, a Caselle in Pittari, da venti giorni». Lo segnalano i consiglieri comunali del gruppo di opposizione, Michele Granato, Silvio Fiscina e Bruno Speranza. Cumuli di foglie stazionano in piazza e in diverse strade del paese, a cominciare «da quello che dovrebbe essere il biglietto da visita del paese ridotto allo stato di assoluta indegenza», hanno spiegato i consiglieri, ponendo l’attenzione sul fatto che ci sarebbe una mancanza di controlli sul contratto di appalto per la gestione del servizio di raccolta e spazzamento delle strade. «Pertanto – sbottano – sebbene i cittadini pagano bollette sempre più salate la piazza del paese da oltre venti giorni non è stata oggetto di pulizia con foglie ed altro».

La denuncia dei consiglieri Nella denuncia dell’opposizione finiscono anche le strade secondarie del paese. «La situazione non è diversa, anzi troviamo dappertutto strade e vicoli pieni di foglie secche, oltre a rifiuti di ogni genere». La richiesta del gruppo di opposizione alla maggioranza comunale è di «verificare la corretta esecuzione del contratto di appalto e se ricorrono le circostanze chiedere la rescissione in danno, i cittadini non possono più subire questo lassismo». Poi aggiungono: «Ci saremo augurati che con il nuovo sindaco Maurizio Tancredi, ambientalista per antonomasia, certi temi fossero diventati il fiore all’occhiello di quest’amministrazione. Ma dopo circa un anno e mezzo, notiamo ancora una volta come non abbia saputo coniugare alcuni dei temi a lui cari, facendo addirittura far passare questo scorcio di consiliatura come la consiliatura dell’assoluto abbandono amministrativo». 

La replica del sindaco «In questo periodo le foglie in piazza cadono tutti i giorni, soprattutto quando piove e c’è il vento. – replica alle accuse il sindaco Maurizio Tancredi – Le raccogliamo tre volte a settimana ma è chiaro che il maltempo non è di aiuto, certamente non possiamo avere un operatore a raccogliere le foglie appena cadono». «Per quanto riguarda l’abbandono incontrollato di rifiuti stiamo portando avanti un’azione repressiva. – spiega – Ieri mattina, per esempio, abbiamo fatto un blitz vicino alle campane per il vetro, dove incivili hanno accatastato immondizia, abbiamo individuato anche dei responsabili. Siamo costretti a fare questo, anche provvedendo all’installazione di telecamere di videosorveglianza. Facciamo il possibile, – prosegue Tancredi – mi spiace che l’opposizione non perda mai l’occasione per speculare, ma dovremmo essere tutti coinvolti in un’azione di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza. Naturalmente puniremo con la denuncia chi abbandona i rifiuti, per combattere l’inciviltà diffusa». E conclude: «Abbiamo fatto un’azione di sensibilizzazione anche con i ragazzi del servizio civile, con sacchetti dimostrativi, calendari, ma non basta: dobbiamo continuare con azioni formative e riflessive, e da qui a qualche mese avremo anche la nostra isola ecologica, con la raccolta del vetro porta a porta. Sono sincero, non penso che l’amministrazione sia incapace, nè credo che il paese sia sporco».

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