Con «Il Dolore Dell’Altro» a Velia c’è Massimo Cacciari: alla memoria di Sonia Bonacina il premio Elea-Velia per il Teatro 2011

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Con «Il Dolore Dell’Altro» a Velia c’è Massimo Cacciari: alla memoria di Sonia Bonacina il premio Elea-Velia per il Teatro 2011

Elea è Filosofia

Area archeologica di Elea-Velia (SA) – 23 e 26 agosto

Con «Il dolore dell’altro» a Velia c’è Massimo Cacciari

Dall’opera del filosofo, un dramma che unisce mondo classico e biblico nel segno della sofferenza umana

Venerdì 26 agosto – ore 21 – «Il dolore dell’altro» – di e con Massimo Cacciari

Un filo unisce il mondo classico e quello biblico nel segno del dolore. Esperienza tragica, drammatica incarnata da due personaggi, Ecuba e Giobbe. Protagonisti di «Il dolore dell’altro», lettura a tre voci del testo omonimo di Massimo Cacciari, ospite d’eccezione della prima edizione di «Elea è Filosofia», venerdì 26 agosto (ore 21) sull’acropoli di Elea-Velia, per il secondo e ultimo appuntamento del ciclo dedicato al teatro filosofico.

Il noto filosofo arriva nell’antica colonia magno-greca con un’opera toccante e appassionata. Che pesca nella tragedia di Euripide e nel racconto della Bibbia. Ecuba è la madre, resa schiava dopo la sconfitta dei Troiani, che perde tutte le persone a lei care, e il cui dolore senza fine lascia spazio all’ira e al desiderio di vendetta. Giobbe è il simbolo della richiesta lacerante della speranza, dell’affanno che fa desiderare quando si è stretti dai morsi del tormento.

Entrambi si chiedono dov’è la giustizia e interrogano in proposito la divinità. «Dove è un dio o un demone a soccorrermi?», domanda Ecuba. «L’Onnipotente mi risponda!», implora Giobbe. Dopo la lettura, sale in cattedra l’autore con la conferenza dal titolo «Filosofia e tragedia», in cui Cacciari si sofferma sulle diverse problematiche suscitate dall’opera.

Elea é Filosofia

Area archeologica di Elea-Velia (SA)

Alla memoria di Sonia Bonacina il Premio Elea-Velia per il Teatro

La cerimonia di consegna il 26 agosto

Il Premio Elea-Velia per il Teatro 2011 verrà assegnato alla memoria di Sonia Bonacina. Il riconoscimento, alla quarta edizione, conferito dal 2008 nell’ambito di VeliaTeatro, la rassegna sul teatro antico che si svolge nell’area archeologica di Elea-Velia, ad Ascea in provincia di Salerno, è dedicato quest’anno alla sfortunata giovane attrice teatrale, morta in circostanze tragiche lo scorso gennaio a Milano.

La cerimonia, a cui parteciperà il padre della ragazza, Roberto Bonacina, ci sarà il 26 agosto (ore 21, a Velia) in occasione dello spettacolo «Il dolore dell’altro», lettura del testo del filosofo Massimo Cacciari, che presenzierà alla serata con la successiva lezione su «Filosofia e tragedia», nell’appuntamento conclusivo di «Elea è Filosofia», ciclo dedicato al teatro filosofico organizzato dalla Provincia di Salerno.

Sonia Bonacina, promettente e appassionata attrice, è morta a 28 anni, il 30 gennaio di quest’anno, colpita da un semaforo abbattuto da un’auto in corsa, guidata da un autista ubriaco, in viale Monte Ceneri a Milano, mentre era in giro per appendere di persona le locandine del suo prossimo spettacolo. Una fine assurda che lasciò sgomenti familiari, amici e rappresentanti degli ambienti teatrali milanesi. Tra cui il compagno Roberto Trifirò, attore e regista, che era con lei la sera maledetta dell’incidente. E che con la Bonacina protagonista nel ruolo di «Zerbinetta», avrebbe dovuto esordire qualche giorno dopo, alla guida della nuova compagnia «Figli di nessuno», nella commedia di Molière «Le furberie di Scapino», al teatro «Out Off» di via Mac Mahon.

Nel 2010 il Premio Elea-Velia per il Teatro è stato ritirato dal noto drammaturgo e romanziere Ruggero Cappuccio.

L’iniziativa, organizzata dalla Compagnia Michele Murino – Cilento Arte, rientra nel Progetto «Il Racconto delle Pietre: la Provincia di Salerno tra Miti e Tradizioni», promosso e realizzato dalla Provincia di Salerno Settore Turismo, cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del Programma Operativo FESR 2007/2013, ob.op. 1.9. «La tua Campania cresce in Europa».

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Navette (5 euro) dal parcheggio antistante l’area archeologica da e per l’acropoli di Elea-Velia dalle ore 19.30. Info: 334.3266442 – Pro-Loco di Ascea tel. 0974.972230

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