Teatro, mostre e cucina Doc: tre giorni di cultura a «La Rocca delle Arti»

Musica, teatro e arte. E ancora: laboratori sensoriali con il miele e l’olio extravergine d’oliva, mostra fotografica, artigianato. Sono questi alcuni degli ingredienti di Rocca delle Arti, la kermesse che per tre giorni, da ieri a domenica, prende corpo nel cuore di Roccagloriosa. Durante la manifestazione, giunta quest’anno alla settima edizione, sarà possibile visitare i musei di Roccagloriosa, come quello Antonella Fiammenghi, nel borgo Sant’Antonio dove sono custoditi reperti risalenti al IV e III secolo a.C. Oppure il Museo comunale in piazza del Popolo con i suoi vasi e l’intera tomba rivenuti nella necropoli in località Scala. Musei aperti e artigianianato. Non solo: nei vicoli di Roccagloriosa si terranno anche i laboratori di analisi sensoriali dell’olio Marsicani, del miele Cavalieri e della terra cotta. «Scherzi» teatrali, laboratori fotografico. Non mancherà l’aspetto gastronomico con i cavatelli di farro, i vicciddi e tante altre produzioni locali, accompagnate da musica cilentana.

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