«The covid colours» la mostra d’arte ai Capelli di Venere per aiutare il Meyer

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«The covid colours» la mostra d’arte ai Capelli di Venere per aiutare il Meyer

Una mostra di pittura all’oasi naturalistica dei Capelli di Venere di Casaletto Spartano che diventa solidarietà. Si chiama “The covid colours”, ed è un progetto nato nel periodo del secondo lockdown del Covid che è anche il tema principale delle opere degli artisti che espongono. A Casaletto Spartano la mostra è visitabile fino al 20 agosto. Poi sarà possibile vederla dal 22 al 24 a Sapri, dal 27 al 28 agosto a Lauria, e a settembre anche a Torraca.

Ad organizzarla è l’artista Gessica Vita, che espone con tre progetti: “Union and Separation”, “Expansion”, e un’opera inedita dal titolo “The Darkness and the light”. Con lei hanno collaborato gli artisti Luisa Nacci con il progetto dal titolo “Stop”, Andrea Di Pietro con il progetto fotografico dal titolo “La mascherina nel quotidiano”, Giusy Amato con il progetto “Dispersione” e Niccoló Fontanelli, fumettista, che ha realizzato i ritratti dei componenti del gruppo, portando inoltre anche un suo lavoro come introduzione all’esposizione. La mostra vede la partecipazione speciale della presidente dell’associazione teatrale “Amici del Teatro”, Maria Pia Papaleo, con un cortometraggio.

«Abbiamo voluto creare una sorta di gemellaggio tra la Toscana e il Sud Italia, – spiega Gessica Vita – proprio perché la maggior parte degli artisti che espongono, compresa me, veniamo dalla Toscana, mentre altri componenti del gruppo sono residenti al sud. L’esposizione si divide tra il sud e la Toscana. Dopo il lungo periodo che ci ha visti rinchiusi nelle nostre case, questo diventa anche un modo per promuovere le località paradisiache italiane, magari a molti ancora sconosciute. Cerchiamo di creare uno scambio culturale-artistico tra regioni e paesi diversi, e capire come ognuno di noi abbia vissuto in modo differente questo periodo, anche con chi verrà a visitare la mostra», ha aggiunto l’artista.

Arte ma anche solidarietà. Il ricavato dell’intero evento sarà devoluto alla Fondazione dell’ospedale Meyer di Firenze, ospedale specializzato nella cura e assistenza sanitaria dei bambini e della ricerca scientifica in ambito pediatrico. All’interno dell’evento si terrà anche un concorso artistico dal titolo “Ridipingiamo il mondo di colori», per bambini e ragazzi dai 5 ai 25 anni, distinto per fasce d’età e settori artistici diversi. Per l’iscrizione al concorso, è possibile trovare il bando sulle pagine social, Instagram ( the_covid_colours_) e Facebook (Thec.colours).

«L’evento vuole veicolare vari messaggi, tra questi, anche sottolineare che non è vero che i giovani non hanno voglia di fare nulla. Siamo qui a dimostrare il contrario: i giovani se vogliono possono dare e fare tanto in questo mondo. – ha spiegato l’artista -. Chi verrà a trovarci nel nostro tour riceverà gioia, emozioni, colori, necessari dopo questo periodo così buio».




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