Tredici anni senza Vassallo, sindaci d’Italia a Pollica. Pisani: «Angelo ha fatto la differenza»

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Tredici anni senza Vassallo, sindaci d’Italia a Pollica. Pisani: «Angelo ha fatto la differenza»

Il 5 settembre di tredici anni fa, ad Acciaroli, veniva ucciso il sindaco Angelo Vassallo. Un anniversario doloroso e triste che vede a Pollica riunirsi numerosi sindaci d’Italia per rendere omaggio alla memoria del Sindaco Pescatore. «La tristezza rimane ed è un sentimento che non può cambiare nel tempo. Quando ti tolgono una persona cara, soprattutto in questo modo così efferato, è molto complicato darsi una giustificazione, ma anche quando ci sarà quella processuale, non si potrà mettere da parte l’orgoglio di aver avuto un sindaco così dinamico, capace, bravo, un sindaco che ha fatto la differenza, c’è molta rabbia ancora e c’è molta tristezza», ha commentato Stefano Pisani, sindaco di Pollica.

Pisani, ai nostri microfoni, replica anche alla Fondazione Vassallo, che parla di «commemorazioni inutili» chiedendo anche un’indagine politica sull’operato dell’amministrazione di Pollica.

«Siamo sempre ben contenti quando ci invitano a dimostrare la nostra capacità amministrativa. Alcune volte coloro che si ritengono detentori assoluti della verità farebbero bene a tacere, le sciocchezze che si dicono sono tante, non hanno più la giustificazione del dolore, il tempo toglie anche gli alibi a chi si permette di sostenere delle assurdità. – ha evidenziato Pisani – Siamo continuamente, fortunatamente, sotto il controllo degli organi che fanno questo per lavoro, la Guardia di Finanza, la Procura, com’è giusto che sia. Noi siamo una Pubblica amministrazione, il nostro operato va vagliato. Chi invece si assurge a nuovo politico del territorio potrebbe scegliere la strada più banale del confronto, così finalmente mettiamo la parola fine alle sciocchezze. Quando uno non ha argomenti tenta di polemizzare per avere degli spazi sui media, dimenticando qual è la vera necessità che abbiamo, trovare gli assassini di Angelo e conoscerne le motivazioni».

A Pollica anche il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, per la prima volta ad Acciaroli nel ricordo di Vassallo: «E’ un sindaco che tanto aveva fatto per questo territorio, per la sua città, promuovendone la bellezza, difendendone l’ambiente, combattendo per la legalità, è diventato un simbolo per tanti di noi. – ha commentato Gori – Erano diversi anni che desideravo venire qui, ho gradito l’invito in questa occasione perché coincide con l’anniversario. Angelo Vassallo ha pagato con la vita il suo impegno, ancora oggi non sappiamo chi siano stati i responsabili. Tuttavia l’eredità di Angelo Vassallo è estremamente feconda, sia per questi territori, sia per quanti abbiano desiderio di mettersi a servizio delle loro comunità facendo i sindaci».

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