Tribunale Vallo della Lucania, personale carente: quasi 10 mila procedimenti arretrati e alcuni con più di 10 anni

La situazione al tribunale di Vallo della Lucania non è delle migliori. E’ quanto si apprende dall’articolo pubblicato questa mattina sul Corriere del Mezzogiorno a firma del giornalista Lorenzo Peluso. L’analisi approfondita spiega come nel palazzo di giustizia cilentano sono migliaia i procedimenti arretrati e alcuni finiti nel dimenticatoio da più di 10 anni. A rendere il boccone ancora più amaro, c’è la chiusura del tribunale di Sala Consilina, arrivata lo scorso anno con la nuova legge sulla revisione della geografia giudiziaria. Il foro salese, infatti, è stato accorpato a quello di Lagonegro e ora, il tribunale di Vallo della Lucania resta l’unico della zona con un bacino di utenza di circa 125 mila abitanti e 51 comuni. Da pianta organica mancano all’appello almeno due magistrati – scrive Peluso sul Corriere del Mezzogiorno – e sarebbero 9.333 i procedimenti arretrati, almeno 540 con oltre dieci anni di pendenza. 6019 contenziosi civili in attesa di sentenza definitiva. 

I disagi, però, non si riferiscono solo al personale e all’utenza, le attrezzature in dotazione sarebbero «lente» e alcune addirittura «fuori uso». Infatti nell’articolo si legge: «Tra computer vecchi, reti troppo lente, server inadeguati e formazione a rilento, nonostante l’impegno del personale, ancora si fa fatica ad entrare a regime». «I problemi seri però riguardano la mancanza di personale – afferma ancora al Corriere del Mezzogiorno Massimo Marcheggiani, dirigente amministrativo del palazzo di giustizia – ad oggi manca almeno il 30% del personale in organico. Tra questi la situazione più gravosa è quella dei funzionari giudiziari; ne manca oltre il 50%. Cancellieri, assistenti giudiziari, appena cinque persone che con grande abnegazione provano a portare avanti un lavoro impegnativo ed essenziale. Ma ne mancano almeno altri cinque e nonostante le richieste i solleciti, ad oggi nessuna risposta. La direzione delle cancellerie è fondamentale nell’avanzamento dei procedimenti e nello snellimento dei tempi che in questo subiscono elevati rallentamenti». 

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