Bandiere Blu 2010 a 10 spiagge del Cilento

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Bandiere Blu 2010 a 10 spiagge del Cilento

Bello stabile sul Cilento dei tuffi estivi. Anche per il mare edizione 2010 sono in crescita le spiagge dove sventolerà la Bandiera Blu, il vessillo che indica mare pulito ma anche servizi eco, come raccolta differenziata, piste ciclabili, accessibilità per tutti.

Sono 10 le spiagge doc per queste vacanze Nel Cilento, il riconoscimento, è stato assegnato questa mattina a Roma, nella sede della Regione Lazio, dalla Federazione per l’ educazione ambientale (Fee) in collaborazione con il Consorzio nazionale batterie esauste (Cobat).

Secondo il segretario generale della Fee, Claudio Mazza, i dati dimostrano l’impegno crescente delle località turistiche marine rispetto "alla sempre maggior pressione del turismo sul patrimonio ambientale" che "impone ai Comuni di affrontare sempre nuove sfide per migliorare i propri standard di qualità orientando tutti i propri impegni in chiave di sostenibilità".

Stabile a quota 12 la Campania, che conferma le località della precedente edizione.

Ecco la mappa del mare doc campano secondo l’assegnazione delle Bandiere Blu edizione 2010 da parte della Fee (la Fondazione per l’educazione ambientale):

Massa Lubrense (Napoli); Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice-Agnone e Capitello, Pollica-Acciaroli Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, Sapri (Cilento – Salerno).

Ma cos’è la bandiera blu?

La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale assegnato alle località turistiche balneari che soddisfano criteri di qualità relativi alla pulizia delle spiagge, delle acque di balneazione ed ai servizi offerti. Istituito nel 1987 dall’organizzazione non-governativa e no-profit FEE (Foundation for Environmental Education), il programma "Bandiera Blu" è condotto in 41 paesi in tutto il mondo con l’obiettivo di promuovere nei Comuni costieri e lacustri una gestione sostenibile del territorio prestando particolare cura per l’ambiente.

Il riconoscimento FEE viene assegnato distinguendo fra spiagge ed approdi turistici con criteri diversi di valutazione, in modo da certificarne le qualità ambientali e dei servizi in base alle esigenze di chi viaggia.

La partecipazione dei Comuni al programma Bandiera Blu è gratuita, sia per quanto attiene la valutazione e la certificazione che per le visite di controllo che sono totalmente a carico della FEE. 

 

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