AMT e Sacco alla Borsa Archeologica di Paestum

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AMT e Sacco alla Borsa Archeologica di Paestum

Anche quest’anno si ripete l’evento pestano della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico però con una importante novità l’ingresso a pieno titolo di un piccolo ma incantato borgo cilentano: Sacco.
Splendido scrigno d’arte custode silenzioso ma attento di autentici gioielli di storia, arte, archeologia ed incontaminata natura conserva intatto le vestigia di un passato forse mai completamente dimenticato sperando in un cenno di interesse di chi dovrebbe rendersi conto di trovarsi di fronte ad un vero “unicum” nel Cilento in considerazione delle evidenze storiche e paesaggistiche presenti sul luogo. In virtù di tali bellezze e presa coscienza della necessità di renderle note al grande pubblico l’associazione AMT (Arte, Musei e Territorio) in collaborazione con il comune di Sacco nella persona dell’acuto vicesindaco Franco Latempa ha ritenuto opportuno promuovere tali bellezze comprendendo intelligentemente che oramai la fruizione turistica è la strada maestra attraverso la quale ogni angolo di questa meravigliosa terra potrà sopravvivere.
Il suo motto è “conoscere per operare” e conoscenza, valorizzazione e fruizione sono le pietre miliari attraverso le quali muoversi affinché questi angoli di paradiso possano emergere dal sommerso ed essere goduti nella loro interezza come autentici patrimoni. L’AMT considera il Cilento un punto d’orgoglio del turismo italiano in particolare punta al rilancio del Cilento interno purtroppo non appieno valorizzato ma al contrario trascurato, messo all’angolo, forse non compreso ed il rilancio di una perla quale Sacco attraverso la sua partecipazione ad un evento di portata internazionale quale è la Borsa di Paestum rappresenta una sorta di apripista, un invito alla conoscenza alla bellezza e alla suggestione insomma un invito alla scoperta di un luogo misconosciuto ma che urla per essere ascoltato, compreso, valorizzato ed amato.

 

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