Conto difficile da digerire? Ti aiuta l’amaro della casa
| di RedazioneRiceviamo e pubblichiamo:
"Egregio Direttore,
Quando in un mio recente intervento affermavo che dalle nostre parti, l’unico aspetto conosciuto del turismo di alto livello è il costo del prodotto, non la qualità del servizio, non affermavo nulla di banale e falso, ma di constatabile e verificabile.
Del resto se l’Autunno da queste parti inizia per molti operatori il 25-26 Agosto, ci saranno pure dei motivi che determinano tale “chiusura” anticipata della stagione. Ed uno di questi è l’incapacità a formulare tariffe che seguano il mercato.
Poiché sono abituato a discutere con dati di fatto e mi rendo disponibile a qualsiasi dibattito, con chiunque volesse dimostrarmi il contrario, in allegato le invio copia di una Ricevuta Fiscale relativa al pranzo di due miei amici presso una normale trattoria di Marina di Camerota.
Non stiamo parlando di un ristorante elegante e con servizio raffinato, né stiamo parlando di ostriche ed aragoste, ma di un semplice menù che al ristoratore sarà costato, a voler essere larghi, circa euro 20,00 tutto compreso. Separatamente le invio anche la mail del mio amico cui avevo segnalato quel locale, e tenga nella dovuta considerazione che costui è titolare di un’avviata agenzia di viaggi con la quale collaboro per la promozione del Cilento. Faccio altresì notare come, il ristoratore di lunga ed onorata carriera, non abbia pensato di offrire almeno l’amaro (se non altro per far digerire il conto).
Per i più curiosi segnalo il menù: 2 Antipasti (salumi e formaggio) € 28,00; 2 primi ( Fusilli al sugo e Ciambotta) € 18,00; 2 Secondi (2 fette di carne bovina) € 24,00; 2 Contorni (1 Patatine, 1 Insalata) € 10,00;
½ Litro vino sfuso € 5,00; 1 Minerale € 3; 2 Amari della casa € 8,00; 2 Coperti(?) € 4,00.
Totale: € 100,00 ed il signore è servito….per l’ultima volta.
Quale sarà secondo lei il numero di persone che il mio amico manderà a questo ristorante, dopo un così cortese e dolce salasso? Si ha l’attitudine a pensare, da queste parti, che il mondo oltre il nostro territorio, sia composto da stupidi pronti a farsi fare pelo e contropelo da simili operatori: pura illusione, il pelo e contropelo lo fa e continuerà a farlo in modo sempre più doloroso, il mercato a località che si comportano commercialmente in siffatta maniera".
Giuseppe Orlando
Turismo e Dintorni
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