«Una delle sei grotte più belle d’Italia è nel Parco del Cilento e Vallo di Diano»

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«Una delle sei grotte più belle d’Italia è nel Parco del Cilento e Vallo di Diano»

E’ il sito di informazione Buzznews a riportare la speciale classifica delle grotte italiane. «Grotte in Italia ne abbiamo molte – si legge nell’articolo – alcune visitate da molti, altre meno note, ma comunque molto interessanti». Buzznews continua dicendo: «Visitate da famiglie, scolaresche, gruppi e turisti singoli, sono ricche di fascino, antico e ci fanno immergere in un’altra epoca».

Ecco la lista delle migliori grotte italiane per buzznews.it:

Grotte in Italia, Grotta Gigante a Trieste
La grotta del Gigante è una meta da non perdere per chi visita il Friuli Venezia Giulia e Trieste, si trova poco fuori dalla città, nel ocmune di Sgonico. Si tratta della cavità turistica più grand edel mondo, è stata scoperta nel lontano 1840, mentre è stata aperta al pubblico nel 1908. Sua caratteristica è  il fatto di essere formataa un unico salone alto più di 98 metri. Salendo poi un’imponente scalinata di 360 gradinicsi uò ammirare dall’alto la Grande Caverna; la temperature all’interno è sempre stabile a 11°.

Grotte di Frasassi
Le Grotte di Frasassi a buon diritto sono quelle più visitate e conosciute fra le grotte turistiche italiane. Offrono più di 13 km di gallerie e sentieri aperti e offre uno dei percorsi sotterranei più affascinati: la grande Grotta del vento, i laghetti sotterranei, le stalattiti calcaree candide come la neve sono alcune delle tappe da non perdere. Qui oltre al percorso di visita turistico è possibile scegliere due percorsi avventura di diversa difficoltà, sempre con esperti speleologi. Le grotte, aperte solo nella stagione estiva e primaverile, si trovano nel Comune di Genga, bandiera arancione del Touring Club, nell’entroterra di Ancona. Al loro intern è preent el’abisso Ancona, una gigantesca cavità sotterranea lunga ben 180 metri, larga 120 metri e alta e 200 metri, abbastanza grande addirittura da contenere il Duomo di Milano.

Grotte di Castellana
Le grotte di Castellana, ubicate nell’omonimo Comune in provincia di Bari, festeggiano quest’anno il 77° anniversario della loro scoperta. Sono previste inziaitive speciali per celebrare questo importante anniversario tra cui una mostra fotograficae una discesa rievocativa degli speleologi. La visita è guidata, svolta grazie a delle guide apposite, dura dcirca 2 ore e dilunga per 3 km di camminamenti e sentieri, visitando così ambienti molto diversi per forma e dimensioni, in cui si susseguono stalattiti, stalagmiti, cortine, colonne, cristalli. Per tutta l’estate la caverna d’accesso diventa il palcoscenico di rappresentazione multimediale che racconta l’Inferno di Dante. Originalità la sua ultima cavità è la Grotta Bianca, definita da molti la più spledente al mondo.

Grotte in Italia, grotte di Toirano
Le grotte di Toirano, gestitie direttament edall’omonimo Comune in provincia di Savona, sono compsote da due grotte unificate la Grotta della Basura e la Grotta inferiore di Santa Lucia. Al loro interno sono stati torvati tracce dell’homo sapeins di 12.000 anni fa. Oltre alle due citate sono presneti anche altre cavità minori, tra cui la caverna del Tanone, posta al termine della visita, è talvolta usata come palcoscenico per concerti e balletti. Toirano si trova  in val Varatella, provincia di Savona, a pochi chilometri dal mare. Nella sala Pantheon della Grotta inferiore di Santa Lucia una imponente stalagmite ricoperta di cristalli di aragonite offre uno spettacolo unico al mondo. Tra le grotte in Italia questa di Toirano non va sottovalutata e merita una particolare attenzione.

Grotta di Su Mannau in Sardegna
La grotta di Su Mannau, nel Comune di Fluminimaggiore, in provicnai di Carbonia-Iglesias, è in una area parte di un grand ecomplesso carsico di molta antica origine secondo gli studiosi del periodo Cambriano. Il percorso della visita si snoda lungo 8 km, ed è databile a oltre 15 milioni di anni fa. E’ una delle 10 grotte turistiche della Sardegna. a parte visitabile ha uno sviluppo di 500 metri e si snoda su ampie e comode passerelle tra sale ricche di concrezioni, stalattiti e stalagmiti (la più alta misura 11 metri), e attraversate da piccoli laghi sotterranei. Da ricordare che l’ingresso della grotta è stato in epoca remota un tempio ipogeo nuragico.

Grotte dell’Angelo di Pertosa-Auletta a Salerno
Le grotte dell’Angelo di Pertosa si svilupano poi anche nei territorio dei comuni di Auletta e Polla, a circa 263 m s.l.m. sulla riva del fiume Tanagro. Aspetto indimenticabile è che per visitare le zona pedonale si deve fare un piccolo tragitto con una piccola imbarcazione dentro un lago sotteraneo, creando un effetto unico. Le visite guidate si effettuano tutto l’anno, poi una volta  giunti all’approdo si hanno a disposizione tre itinerari di diversa lunghezza che permettono di vedere tra l’altro la Grande Sala, la Grotta delle Spugne e la Sala del Paradiso. Le grotte si trovano all interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, riconosciuto Geoparco Unesco.

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