Residenze Universitarie: presentazione dell’opera e posa della prima pietra per il secondo blocco

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Residenze Universitarie: presentazione dell’opera e posa della prima pietra per il secondo blocco

La ‘questione casa’ è diventata in questi anni un problema che tocca praticamente tutti i cittadini in cerca di alloggio; la scarsità degli immobili disponibili, da un lato, e gli affitti che raggiungono cifre esorbitanti, dall’altro, rendono difficoltosa, per gli studenti universitari fuori sede, la ricerca di posti letto.
Per contenere ed evitare questo mercato degli alloggi l’Università di Salerno ha dato vita ad un’ampia programmazione di residenze per studenti.
L’ università ha fatto sapere che dopo il primo blocco, realizzato all’interno del Campus, capace di ospitare 282 studenti, saranno realizzati altri 240 alloggi, di cui 116 singoli e 124 in minialloggi.
La presentazione dell’opera sarà effettuata il prossimo 26 febbraio presso la Sala del Senato Accademico dell’Università. I lavori inizieranno alle ore 10.30 con gli interventi del Magnifico Rettore, Raimondo Pasquino, del Presidente dell’ADISU, Caterina Miraglia, del Presidente del Consiglio degli Studenti, Alfredo Galdieri, del sindaco di Fisciano, Tommaso Amabile e dell’Assessore regionale all’Università, Nicola Mazzocca.

Secondo quanto riferito dall’ateneo salernitano, gli edifici sono costruiti in modo tale da limitare i consumi di energia con sistemi di regolazione del microclima locale e la completa esclusione dell’energizzazione in caso di non fruizione dell’ambiente, si è ricorso anche a fonti energetiche rinnovabili. Con la previsione della misura dei consumi dell’energia elettrica, dell’acqua fredda e calda a mezzo sottocontatori, si è incentivato il risparmio energetico e dell’acqua, il tutto coaudiuvato da impianti tecnologici di supporto a bassa manutenzione.
Agli edifici sarà garantita la classe energetica A+ grazie all’utilizzo di particolari ed ecocompatibili elementi coibentanti e l’installazione di elementi fotovoltaici.

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