Vallo della Lucania, chiusura casa famiglia al centro delle polemiche. Ogliaruso: «Attività sospese solo momentaneamente»

La casa famiglia di Vallo della Lucania, in questi giorni al centro di un’accesa discussione, potrebbe presto riaprire per continuare la sua normale attività. Ad affermarlo è Mario Ogliaruso, responsabile del piano di zona S8 che il Giornale del Cilento ha contattato per sapere gli sviluppi della vicenda. «Non voglio rispondere polemicamente, però secondo me è strumentale la cosa – ha spiegato il responsabile -. La casa famiglia non ha chiuso ma solo sospeso momentaneamente le attività per una riorganizzazione economica finanziaria e strutturale della cooperativa stessa». «Io sapevo che per fine gennaio avrebbe dovuto riaprire – continua Ogliaruso -. Era in difficoltà come lo sono tutte le strutture perché non sempre i comuni non corrispondono la retta, si tratta di una prassi di un po’ di tutti i comuni che, non avendole previste in bilancio, sono portate come spese fuori bilancio. Non è che c’è la volontà del comune di non pagare». Oglieruso spiega poi che lunedì ci sarà un coordinamento dei 17 sindaci che fanno parte del piano di zona, alle 17 presso la casa comunale. «Si andranno a stabilire i rapporti con le case famiglia in generale – Precisa Antonio Voria, del segretariato sociale del piano di zona, in merito all’appuntamento di lunedì -. Il presidente della cooperativa ha detto che poi valuterà se riaprire la struttura o chiuderla definitivamente ma l’intenzione è quella di restare aperti ma voleva prima valutare come noi piano di zona ci rapporteremo con le strutture». 

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