Vallo della Lucania: «Enza sei la nostra miss Italia». E lei: «Miss curvy Sicilia mi ha aggredito»

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Vallo della Lucania: «Enza sei la nostra miss Italia». E lei: «Miss curvy Sicilia mi ha aggredito»

Enza Botti sfila in piazza a Vallo della Lucania. Manda baci dal palco e abbraccia la sua terra. Ieri sera la 20enne cilentana, terza classificata a miss Italia, ha ringraziato il Cilento e Vallo l’ha accolta con una torta sulla quale campeggiava una scritta: «Sei tu la nostra miss Italia». «Miss Italia è una bellissima esperienza – ha spiegato Vincenza dal palco – anche formativa che ti apre già le porte verso il mondo dello spettacolo e della moda. Qualunque sia il responso, ti lascia dentro qualcosa che rimane a vita. Sono stati 20 giorni molti intensi, di lavoro, pieni di sorprese e di esperienze nuove». «In finale – dice – l’adrenalina saliva sempre di più, speravo naturalmente di vincere ed arrivare prima classificata ma per me la vittoria c’è stata comunque, essendo arrivata terza il primo anno che le modelle curvy si sono classificate. E poi sul web gli italiani mi hanno eletto come loro miss preferita». «La miss curvy Sicilia – racconta la bellissima cilentana -, che è arrivata tra le pre-finaliste, ha cercato di mettermi in difficoltà dicendo che io non ero una curvy. Mi ha aggredito tramite social network, interviste, parlando anche male del concorso in sé. Le mie parole erano per lei. Dopo le sue accuse – precisa – Patrizia Mirigliani mi ha chiamato nel suo studio e mi ha preso le misure, confermando poi la mia partecipazione. Ai cilentani – conclude – non posso che ringraziarli per il sostegno». Vincenza Botti è stata già contattata dalla famosa casa di abbigliamento Vogue e ha firmato i contratti con Keyra e radio Kiss Kiss.

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