Vallo della Lucania, pipì all’ingresso di un bar: giovane pestato a sangue nella notte

Rissa nella notte a Vallo della Lucania. Stando a quanto afferma E.M., un giovane del posto e presunta vittima dell’aggressione, nei pressi di un noto locale al centro della cittadina cilentana, nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, il giovane sarebbe stato aggredito fisicamente da alcune persone perché urinava all’ingresso del locale. Un’aggressione violenta che avrebbe provocato la rottura del malleolo alla vittima che ha provveduto a chiamare i soccorsi. Qualcuno gli avrebbe addirittura «strappato il cellulare sanguinante da mano». Una versione, quella di E.M., che ha annunciato di denunciare ai carabinieri della locale compagnia.

I proprietari dell’attività, però, smentiscono quanto affermato da E.M. e da alcuni testimoni oculari. Altri ragazzi presenti nel locale al momento della presunta rissa, raccontano che E.M. «avrebbe passato l’intera serata a bere a dare fastidio» agli altri clienti al che, all’ennesima richiesta, «il barista si sarebbe rifiutato di riempire nuovamente il bicchiere a E.M.» che, infastidito dal gesto, avrebbe «lasciato il locale non prima di andare ad urinare dinanzi l’ingresso dello stesso». 

Probabilmente un gesto di vendetta che però non è passato inosservato ai proprietari che gli avrebbero chiesto di «allontanarsi per evitare casini». Un diverbio, dunque, questo è certo, ma ciò che è successo dopo toccherà, molto probabilmente, stabilirlo ai carabinieri del capitano Mennato Malgieri. La chiamata al centralino del 118 di E.M. c’è stata, come è visibile agli atti anche il referto medico. Le forze dell’ordine sono a conoscenza dei fatti, ma sulle indagini vige massimo riserbo. Probabili risvolti del caso potrebbero arrivare già nelle prossime ore.

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