Vallo della Lucania, porta del sindaco chiusa per delegazione giovanile del Pd. Rinaldi: «Siamo stati ignorati»

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Vallo della Lucania, porta del sindaco chiusa per delegazione giovanile del Pd. Rinaldi: «Siamo stati ignorati»

«Non ci facciamo intimidire da nessuno e continueremo la nostra battaglia per rendere questa città migliore»: è con queste parole che il segretario dei Giovani democratici di Vallo Della Lucania, Andrea Rinaldi, commenta il rifiuto da parte del sindaco Aloia di ricevere una delegazione della sezione giovanile del Pd per parlare di un progetto riguardante l’utilizzo della biblioteca comunale a favore degli studenti fuori sede nonché per dialogare sul libero accesso alla Wi-Fi pubblica. «Ancora una volta l’amministrazione di Vallo dimostra tutta la sua insensibilità verso problematiche giovanili e le iniziative che i giovani vallesi si propongono di mettere in atto – scrive Rinaldi nel suo comunicato stampa – Una richiesta scritta e  protocollata più di due settimane, indirizzata al primo cittadino vallese, è stata del tutto ignorata, anzi è ci stato espressamente riferito che non c’era nessuna intenzione di discutere con la nostra delegazione».

Poi attacca: «Ma parlare di cultura, di giovani, di iniziative a questa amministrazione è inutile, perché contano più le beghe interne e le piccole operazioni clientelari, praticate sin dall’atto del loro insediamento, una compagine amministrativa così poco aperta al dialogo, fossilizzata sulle proprie posizioni Vallo non l’aveva mai avuta – e concludendo aggiunge – Ci si augura che le scelte future da attuarsi il prossimo anno, in occasione del rinnovo dell’amministrazione locale non privilegino ancora gruppi di potere fini a se stessi, chiusi ed insensibili a qualsiasi legittima istanza proveniente dalla società civile Detto ciò noi continueremo a portare avanti il nostro progetto, e lo renderemo pubblico nei prossimi giorni».

Ruocco Sull’accaduto si pronuncia anche Riccardo Ruocco, segretario del circolo Pd a Vallo: «Ci sentiamo profondamente indignati per l’accaduto dal momento che avevamo suggerito alla nostra sezione giovanile di discutere del meritevole progetto  direttamente col Sindaco – che facendo eco alle parole di Rinaldi dice – Invece anche in questa occasione siamo costretti a registrare  l’ ennesimo segnale  di superficialità ed  incapacità politica da parte  di chi si attribuisce il merito di rappresentare una «amministrazione moderna alla guida di  una città moderna – e continua – Indipendentemente dall’ appartenenza politica, costituisce fatto veramente grave che un primo cittadino possa negare audizione a dei ragazzi giovani per una  iniziative  che, oltretutto,  riguardava  la comunità,  dobbiamo pensare che evidentemente il sindaco abbia dei criteri molto personali  per decidere chi incontrare e chi no nella sua stanza». «Anche questa vicenda  verrà messa in debito conto tra qualche anno quando giovani ragazzi ma anche  i propri  genitori   avranno un elemento in più per  mandare a casa la peggiore amministrazione che Vallo abbia mai conosciuto – continua Ruocco che concludendo afferma – Dal nostro punto di vista continua inarrestabile il disegno politico che vede   assegnato  ai giovani, in maniera reale e non fittizia,  il ruolo di protagonisti della scena sociale e politica della nostra comunità –  e annuncia – a breve, infatti, un altro progetto a cui stiamo lavorando da mesi lo testimonierà appieno».

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