Vicina la nomina del presidente del Parco del Cilento, sindaco di Sassano in pole

Potrebbe mancare davvero poco tempo prima che venga nominato il nuovo presidente del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Il nome più ricorrente, che si vocifera in questi ultimi giorni, è quello del sindaco di Sassano, Tommaso Pellegrino, da sempre molto attento alle tematiche ambientali e appartenente al Pd. Entro metà febbraio un incontro tra il Governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro ed il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, dovrebbe portare a partorire il nome del successore di Amilcare Troiano, ex presidente ed ora commissario in carica del secondo parco più grande d’Italia. Oltre alla nomina del presidente del Parco del Cilento, dovrebbero essere scelti anche i presidenti dei parchi del Vesuvio e di quello del Pollino. Ad un rappresentante del Pd dovrebbe andare la guida del Parco del Cilento, ad uno del centrodestra il Vesuvio e all’Udc il Parco del Pollino. Il sindaco Pellegrino, 42 enne medico, ha le idee chiare e accetterebbe la nomina. «Qualora venisse fatto il mio nome – afferma – sarei onorato a ricoprire tale carica. Significherebbe che mi viene riconosciuto l’impegno e il lavoro profuso per il territorio, dove la mia attenzione si è concentrata in particolar modo sull’ambiente». La sua idea è quello di rendere il Parco del Cilento, foriero di occasioni nuove per il territorio, che va rilanciato e risvegliato dall’immobilità che vive da tempo. A prescindere se sarà o meno lui il successore di Troiano, Pellegrino ritiene che il nome non debba venire fuori per agevolare equilibri politici quanto piuttosto che vada individuata una persona competente che conosca il territorio e le sue problematiche. 

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