L’associazione “Un sorriso in pediatria” di Napoli ha portato sorrisi e giochi ai piccoli pazienti dell’ospedale di Sapri
| di Marianna ValloneHanno portato dolci e sorrisi i volontari dell’associazione “un sorriso in pediatria” di Napoli.
Il 21 aprile 2011, infatti, il reparto di pediatria dell’ospedale di Sapri si è animato e colorato grazie all’arrivo di pagliacci e buffi dottori che hanno intrattenuto i piccoli pazienti con giochi e sorrisi al fine di rendere la permanenza nell’ospedale meno traumatizzante.
L’associazione “Un sorriso in pediatria” nasce dall’idea di un gruppo di volontari con l’obbiettivo di portare, attraverso la clown-terapia, sorrisi, gioco e distrazione nei luoghi dove ce n’è più bisogno: ospedali, strutture sanitarie, case di riposo.
I volontari raccontano che: “L’ospedalizzazione per un bambino o per un ragazzo, costituisce un momento difficile in cui alla sofferenza fisica si accompagna anche una sofferenza psichica, non sempre necessariamente legata al semplice dolore. Ammalarsi o subire incidenti oppure ancora la disabilità costituiscono per tutti, ma soprattutto per i più piccoli, un evento stressante sia dal punto di vista fisico che psichico.
L’ospedale è quindi uno di quei posti in cui il bambino ha maggior bisogno di giocare, per esternare e provare a dominare tutte quelle paure e insicurezze che la malattia e il ricovero gli hanno procurato.
Studi ed esperienze dimostrano che l’attività ludica può prevenire e curare i vissuti negativi dell’ospedale e della malattia. Il gioco diventa importante anche per creare i ricordi felici che permettono di rendere l’esperienza del ricovero meno traumatizzante”.
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