Paura in strada a Sapri, aggredito al distributore di sigarette da due malviventi con un coltello

Ha raccontato di essere stato rapinato e sequestrato da due uomini, probabilmente dell’Est, nei pressi del distributore automatico di sigarette in via Kennedy a Sapri. Il fatto risale a giovedì sera. Un uomo del posto è stato aggredito e minacciato da due uomini di consegnare il denaro in possesso. E al rifiuto, i due lo avrebbero costretto con un coltello a salire sull’auto. Un racconto che, però, non convince del tutto gli inquirenti. Le indagini dei carabinieri di Sapri ora sono tese ad accertare se l’aggressione sia opera di due malviventi sconosciuti all’uomo o di conoscenti della vittima. L’attività chiarificatoria in merito alla vicenda dovrà far luce anche su altro. Secondo gli inquirenti, infatti, allo stato attuale e in base alle informazioni in possesso, si tratterebbe di aggressione, di certo. Ma sarebbe da escludere, in questa prima fase di indagini, di sequestro di persona e rapina. I banditi sono ora ricercati dai carabinieri.

La vicenda L’uomo ha raccontato ai carabinieri di essere stato aggredito e minacciato mentre si trovava nei pressi del distributore di sigarette di via Kennedy, giovedì intorno alla mezzanotte. Due uomini dell’Est lo avrebbero minacciato con un coltello per farsi dare dei soldi. Al suo rifiuto e tentativo di andare via in auto, i due sarebbero saliti a bordo minacciandolo ancora, fino a costringerlo a passare dietro, per raggiungere la sua abitazione. L‘uomo ha approfittato di questo momento di scambio per fuggire verso la caserma dei carabinieri, ferendosi ad una mano con il coltello di uno dei due. Dei malviventi però si sono perse le tracce. Gli uomini del comandante di compagnia, il tenente Michele Zitiello, sono al lavoro per consegnare alla giustizia i due aggressori.

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