Cilento, boscaiolo morto sul lavoro: i familiari donano gli organi

Le equipe medico-chirurgiche del Cardarelli di Napoli e dell’Umberto I di Roma sono giunte all’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania per prelevare gli organi del defunto boscaiolo. Il 40enne rumeno che risiedeva a Ceraso e morto nella giornata di ieri dopo essersi ferito sul lavoro.  È stata una decisione dei familiari. Donare gli organi ha voluto significare dare una speranza a chi ne ha bisogno e necessita al più presto di un intervento. Nonostante la tristezza e il dolore la famiglia della vittima è rimasta infatti ben salda su tale scelta. Ora i chirurghi preleveranno tutti gli organi per i quali è possibile un trapianto. Dopo il prelievo, il corpo del defunto sarà a disposizione dei congiunti per le procedure relative alla sepoltura.  

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