Montecitorio: Bersani e Casini ricorderanno “La Bella Politica” di Angelo Vassallo

L’appuntamento è per lunedi’ 5 marzo alle ore 17,00 a Montecitorio, Sala dell’Autority dove sarà presentato il libro “Il Sindaco Pescatore”. Interverranno l’onorevole Pier Luigi Bersani. segretario Partito Democratico, l’onorevole Pier Ferdinando Casini, leader Unione di Centro, Stella Bianchi, responsabile Ambiente PD e l’autore del libro, Dario Vassallo. Modererà l’incontro Virman Cusenza, direttore de “il Mattino”.
“La presentazione del libro ‘Il Sindaco Pescatore’ a Montecitorio è un riconoscimento alla politica di Angelo e al suo modo di amministrare un territorio, in modo diverso, anomalo. Con la politica di Angelo gli amministratori cominciano a capire che il nostro futuro si fonde su due cardini principali che sono la legalità e l’ambiente. Partendo da questi due punti ognuno di noi potrà realizzare i propri sogni, che per le persone normali sono il lavoro, una casa, l’istruzione per sè e per i propri figli” è quanto ha affermato Dario Vassallo commentando il prossimo incontro a Montecitorio. Ha invitato tutti  a partecipare perché in un momento difficile per il nostro Paese, sull’orlo di una crisi economica, politica e morale, c’è bisogno di unione per fronteggiare le difficoltà. La figura politica ed umana di Angelo Vassallo in questo particolare momento funge da collante tra mondo politico e cittadinanza attiva ad onesta. Il suo impegno in prima persona nella lotta all’illegalità, le sue battaglie ambientaliste, l’essere stato capace di trasformare il piccolo Comune di Pollica in un simbolo di “Bella Politica” e buon vivere può essere un modello da applicare ovunque. E’ questo ciò che chiedono di conoscere associazioni, scuole, circoli sociali e comitati civici in tutta Italia quando invitano ad incontri e dibattiti la Fondazione Vassallo. Ed è sempre questo che si chiederà nel prossimo incontro a Montecitorio agli onorevoli Bersani e Casini: se un singolo amministratore è riuscito a fare bene il suo lavoro sacrificando se stesso forse  tutti potrebbero riuscire a farlo facendo solo coincidere la politica con il bene comune e la legalità con l’unica base possibile per una sana convivenza civile.

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