Spacca un timpano alla fidanzata e tenta di ucciderla buttandola giù dall’automobile: 28enne nei guai

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Spacca un timpano alla fidanzata e tenta di ucciderla buttandola giù dall’automobile: 28enne nei guai

Sono storie che si ripetono. Racconti di paese, chiacchiericci da bar che trovano la conferma nell’incubo vissuto dalle donne perseguitate. Stalker maniacali, violenti. Uomini con problemi che trasformano la vita di ex compagne in incubi. L’ennesimo episodio è avvenuto a Capaccio. La donna è del posto, lo stalker originario di Trentinara. Quello che stiamo per raccontare ha destato molto scalpore in paese. Si tratta addirittura di un tentato omicidio per motivi di gelosia e continui rifiuti. Ora pare che la donna grazie all’aiuto delle forze dell’ordine si sia svegliata da quel «brutto sogno» che la perseguitava. Ma facciamo un passo indietro per capire meglio gli attimi di paura trascorsi in un periodo che copre addirittura i 24 mesi. Per due anni il compagno avrebbe tentato di ucciderla. Questa è la testimonianza rilasciata dalla donna ai carabinieri del comando di Capaccio Scalo. Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti e degli 007 della procura di Salerno, il 28enne di Trentinara aveva problemi legati al gioco d’azzardo e all’alcool. Un tunnel difficile da superare che spesso fa scaturire reazioni pericolose che si ripercuotono sulle persone che li circondano. Dopo circa 4 anni di convivenza, la coppia ha cominciato ad avere dei problemi. Lui avrebbe picchiato più volte la 39enne. In una occasione le avrebbe procurato anche una lesione al timpano. Lei, come spesso accade, intimorita dalla violenza del compagno, non ha mai trovato la forza per denunciare tutto. A giugno lo ha cacciato fuori di casa, ma lui non si sarebbe arreso. La seguiva, la minacciava e la scorsa notte, al termine dell’ultima lite, ha buttato la donna fuori dalla propria automobile in corsa, rischiando di investirla. La vittima è stata trascinata per qualche decina di metri e solo l’intervento di terze persone ha scongiurato il peggio. L’uomo è in possesso anche di alcuni fucili. Lavora come allevatore. Ma ora i carabinieri lo hanno denunciato e davanti al giudice dovrà rispondere di tentato omicidio, lesioni personali e stalking. I militari della stazione di Capaccio gli hanno ritirato il porto d’armi e sequestrato i fucili. La 39enne è sotto choc.

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