Camerota, area mercato come discarica a cielo aperto: scatta la sospensione (FOTO)

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Camerota, area mercato come discarica a cielo aperto: scatta la sospensione (FOTO)

Area mercato ridotta come una discarica a cielo aperto. E’ questo lo scenario a cui, turisti e residenti, sono stati costretti ad assistere venerdì pomeriggio al termine del primo mercato quindicinale dopo lo stop estivo. Le attività di vendita degli ambulanti erano state infatti sospese per volontà di Ciro Troccoli, consigliere con delega al Commercio del Comune di Camerota, che aveva chiesto «l’interruzione del mercato per garantire gli spazi necessari alle aree parcheggio e la tutela dei commercianti locali che attendono agosto per fare affari dopo un lungo inverno di attesa». Venerdi pomeriggio, però, alla ripresa delle attività l’amara sorpresa. L’area destinata ad ospitare i punti vendita degli ambulanti era totalmente invasa da rifiuti non selezionati e abbandonati. Solo l’intervento degli operai della nettezza urbana ha permesso il ripristino delle normali condizioni di pulizia della zona. Nel mese di gennaio, però, l’amministrazione emanò un’ordinanza ad hoc per la pulizia della piazza. Già in inverno, quindi, furono multati diversi ambulanti per abbandono di rifiuti e mancata raccolta differenziata.

A quel punto è arrivata la decisione del sindaco Romano che ha emanato un’ordinanza di sospensione della attività. Sospensione che però partirà non questa settimana, quando il mercato si svolgerà regolarmente giorno 6 settembre, ma dal prossimo turno previsto per il 13 settembre, e fino a nuova disposizione. «Siamo stati tolleranti oltre il dovuto – ha spiegato Ciro Troccoli – I rappresentanti di categoria si erano impegnati a garantire il decoro e la pulizia delle aree assegnate al termine delle attività, ma purtroppo per l’ennesima volta prendiamo atto che questi signori pensano di venire a Camerota a fare quello che gli pare». Nei giorni scorsi Troccoli era stato oggetto di accuse da parte di Unimpresa (sindacato di categoria degli ambulanti) che attraverso il presidente regionale Salvatore Califano, aveva attaccato l’amministrazione per il mancato controllo sugli abusivi e la poca disponibilità al dialogo con gli ambulanti. Tempestiva la replica di Troccoli: «Ho il dovere di tutelare i commercianti e non gli interessi del sindacato. Ho sempre partecipato a tutti gli incontri con gli ambulanti con spirito costruttivo e disponibilità e per i turni sospesi ad agosto è stato garantito il recupero già effettuato a luglio – afferma il consigliere di Camerota – . Con la nostra amministrazione – conclude – abbiamo introdotto la formula del pagamento all’ingresso, ed in questo modo è stato risolto l’annoso problema dell’evasione e del mancato pagamento da parte di diversi ambulanti,forse questo ha dato fastidio a qualcuno. Quanto agli abusivi molti di questi raggiungono il mercato insieme ai soggetti autorizzati e questo il sindacato Unimpresa lo sa».

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