Strage animali, killer non si ferma: cavallo e cane uccisi a fucilate, bovino decapitato

| di
Strage animali, killer non si ferma: cavallo e cane uccisi a fucilate, bovino decapitato

Tre carcasse di animali uccisi sono state rinvenute nel Parco del Cilento e Diano dopo i ritrovamenti di un lupo a Sanza, di un cinghiale sgozzato ad Ottati, di un cavallo colpito da un proiettile a Monte San Giacomo, di dodici vitelli sgozzati e legati fra loro e ad un albero a Capaccio e di due cani avvelenati a Sant’Arsenio. Ieri pomeriggio sulle montagne di Monte San Giacomo dei cittadini del posto hanno rinvenuto un cavallo ucciso con un colpo di arma da fuoco alla testa e un bovino decapitato. A Lentiscosa, invece, frazione di Camerota, una famiglia non ritrova da giorni il loro amico a quattro zampe ma tutto fa presumere che sia stato ammazzato. Infatti il ragazzo, figlio più piccolo, appena fuori l’uscio della propria abitazione, ha trovato delle tracce di sangue. «Il paese quella mattina era tutto macchiato di rosso – dichiara R.F. al giornaledelcilento.it -. E’ impressionate e vergognoso». E’ probabile infatti che l’animale sia stato aggredito da un altro cane, oppure che qualcuno, per ripicca, lo abbia colpito per ucciderlo. Circa due mesi fa, però, sempre a Lentiscosa, un cane di una donna del posto è stato ritrovato ammazzato a colpi di fucile. 

Il 30 marzo i carabinieri di Sala Consilina e i Nas di Salerno hanno effettuato dei controlli per reprimere il fenomeno degli animali vaganti nel Parco. Le forze dell’ordine, non hanno trovato equini allo stato brado, ma i controlli si sono incentrati in una azienda zootecnica della zona. All’interno gli inquirenti hanno sequestrato sei cavalli in quanto non possedevano la documentazione sanitaria prevista dalla legge.

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata