Vallo della Lucania, i commercianti: «Chiuse 3 attività commerciali in 15 giorni e continuano le restrizioni al traffico»

Da alcune domeniche, durante il mercato di Vallo della Lucania che si svolge la mattina, piazza Vittorio Emanuele ha subito delle limitazioni al traffico che gravano sulle attività commerciali. Infatti, la domenica mattina, la strada per i portici che porta in piazza è chiusa. A far sentire la propria voce i commercianti e artigiani vallesi che, in merito all’ordinanza della chiusura domenicale, ricordano che negli ultimi 15 giorni ben 3 attività commerciali sono state costrette a chiudere tra via De Mattia e piazza Vittorio Emanuele, zone centrali della cittadina salernitana. «La seconda domenica di chiusura ha registrato l’ennesimo deserto, anche da parte dei componenti dell’amministrazione comunale, in piazza Vittorio Emanuele, in cui sempre meno turisti hanno visitato Vallo della Lucania. Nemmeno gli annunciati cambi dei sensi di marcia e l’arrivo del bus in piazza hanno causato alcun cambio e crescita all’afflusso di avventori al commercio cittadino. Invitiamo gli amministratori a rivedere l’ordinanza e sostare nella piazza principale del centro più frequentemente» denunciano i commercianti vallesi.

Raccolta firme Tale dichiarazione si aggiunge al protocollo al comune delle firme raccolte di tutte le attività presenti, per la riapertura della piazza cittadina che, con una recente disposizione comunale, risulta isolata alle auto la domenica mattina, nella giornata dedicata al mercato.

L’autobus invisibile La chiusura di piazza Vittorio Emanuele non è l’unico problema segnalato dai commercianti della cittadina cilentana. Questa mattina, lunedì 5 maggio, a Vallo della Lucania, adottando il provvedimento dell’amministrazione comunale, avrebbe dovuto passare per via De Mattia e piazza Vittorio Emanuele l’autobus. «Ma nessuno lo ha visto – denunciano i commercianti di Vallo –. Un provvedimento, accanto all’inversione del senso di marcia delle auto, teso a favorire la vivacità del luogo. Oltre a dubitare del successo dell’iniziativa (gli studenti in 10 – 15 minuti dovrebbero fare acquisti e poi correre di corsa a scuola, dall’altro lato del paese) il servizio di trasporto non è stato praticamente avvistato da chi vive o lavora in questa fetta di paese lasciando morire sul nascere un tentativo di popolamento della desertica parte di Vallo della Lucania che va da piazza S. Caterina a piazza Vittorio Emanuele».

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