Camerota: tagliano un’auto con il flex, ma il serbatoio è pieno di benzina e scoppia. Due ustionati, uno è gravissimo

| di
Camerota: tagliano un’auto con il flex, ma il serbatoio è pieno di benzina e scoppia. Due ustionati, uno è gravissimo

E’ ricoverato in gravi condizioni all’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania uno dei due uomini che martedì mattina ha tentato di tagliare una automobile vecchia con un flex. Siamo in località ‘Buico’, nell’agro di Camerota, una stradina impervia che si arrampica sulla collina che sovrasta piazza San Vito. I fatti si sarebbero svolti intorno alle 11. 

La dinamica Due uomini sono alle prese con una automobile da rottamare. Vogliono ridurla in pezzi, da destinare alla vendita sul mercato del ferro usato. Uno di loro è del posto, S.Q. le sue inziali residente a Camerota con una età che si aggira intorno alla sessantina, l’altro è un rumeno che vive a Giffoni Sei Casali. E’ venuto in trasferta a Camerota paese per lavorare. I due, però, non hanno fatto i conti con il serbatoio della benzina dell’auto che è pieno. Il rumeno afferra il flex e inzia l’opera. L’altro gli fa da spalla e lo dirige. Quando l’arnese tocca il serbatoio, scoppia un incendio che travolge i due. Sono momenti di panico. Le fiamme sono alte, i due urlano disperati. 

I soccorsi Nei pressi della piazzola dove stanno avvenendo i lavori abita una famiglia del posto. Una donna avverte le urla e intravede le fiamme dalla finestra. Corre giù e sale a bordo della propria automobile. Il rumeno è quello in condizioni peggiori. E’ ustionato dalla testa ai piedi. «Dal suo corpo scorre sangue – raccontano i testimoni – e puzza tremendamente di benzina». La soccorritrice carica in macchina lo straniero e raggiunge la piazza in cerca di soccorsi. Per fortuna trova il titolare delle onoranze funebri ‘Pellegrino’ che applica sul corpo dell’ustionato un prodotto speciale per pulirlo dalle prime impurità. La scena è straziante, le urla sono disumane. Intanto sul posto arriva un’ambulanza che prende in consegna il ferito e lo trasporta d’urgenza all’ospedale di Vallo dove al momento è ricoverato in gravi condizioni. L’altro, S.Q. di Camerota, ha riportato ustioni solo lungo il braccio destro. Nulla di preoccupante, ma è stato trasportato comunque in ospedale per accertamenti perchè subito dopo lo scoppio dell’incendio, ha perso i sensi ed è svenuto a causa, probabilmente, della paura. Sul posto, oltre alle due ambulanze, anche i carabinieri della stazione di Marina di Camerota agli ordini del maresciallo Alberto Santoriello che cercheranno, nelle prossime ore, eventuali responsabilità e di ricostruire il caso.

Aggiornamento ore 16 Il ragazzo rumeno, ricoverato in un primo momento all’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania, è stato trasportato d’urgenza in elicottero al nosocomio di Napoli. Al ‘Cardelli’ i medici hanno riscontrato ustioni su tutto il corpo per il 44%. Il giovane ha 26 anni ed è residente a Giffoni Sei Casali. 

©
Twitter @martinoluigi92

Consigliati per te

©Riproduzione riservata